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Via libera degli azionisti di CSAV all'aumento di capitale di 400 milioni di dollari
Hasbún: pietra miliare sulla strada per il completamento del progetto di fusione con Hapag-Lloyd
25 agosto 2014
Venerdì scorso l'assemblea degli azionisti della società armatoriale cilena Compañía Sud Americana de Vapores (CSAV) ha approvato l'aumento di capitale di 400 milioni di dollari nel quadro del progetto di fusione delle attività di trasporto marittimo containerizzato con quelle della compagnia tedesca Hapag-Lloyd ( del 17 aprile 2014).
Le nuove risorse saranno utilizzate principalmente per sottoscrivere la quota di pertinenza della CSAV nel previsto primo aumento di capitale di Hapag-Lloyd dopo la fusione, che è pari a 259 milioni di euro ed equivalente al 70% della cifra complessiva che la compagnia tedesca prevede di ottenere con questa capitalizzazione. Ciò - ha ricordato la compagnia cilena - consentirà a CSAV di incrementare la propria partecipazione in Hapag-Lloyd dal 30% al 34%.
«Questa - ha commentato l'amministratore delegato di CSAV, Oscar Hasbún - è una pietra miliare importante sulla strada per il completamento dell'operazione. Abbiamo aspettative fondate che quest'anno saremo in grado di ottenere le necessarie approvazioni da parte delle autorità competenti e che saremo in grado di attuare la fusione secondo le previsioni».
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