CSAV chiude il secondo trimestre con una perdita netta di -58,2 milioni di dollari

Nel secondo trimestre di quest'anno la società armatoriale cilena Compañía Sud Americana de Vapores (CSAV) ha registrato una perdita netta di -58,2 milioni di dollari rispetto ad un utile netto di 34,8 milioni di dollari nel periodo aprile-giugno del 2013. Il risultato di quest'anno include una perdita di -50,3 milioni di dollari dalle attività destinate alla dismissione, che sono costituite dalle attività di trasporto marittimo containerizzato della compagnia sudamericana che sono destinate alla fusione con quelle della compagnia tedesca Hapag-Lloyd ( del 17 aprile 2014), mentre la corrispondente voce nel secondo bilancio trimestrale del 2013 presenta una perdita netta di -34,6 milioni di dollari. Al netto del risultato di tali attività in dismissione, CSAV ha chiuso il secondo trimestre del 2014 con una perdita netta di -7,9 milioni di dollari rispetto ad un utile netto di 69,4 milioni di dollari nello stesso periodo dello scorso anno. CSAV ha ricordato che il risultato del secondo trimestre del 2013 include proventi straordinari per 74 milioni di dollari quale effetto del pagamento anticipato del residuo debito con l'American Family Life Assurance Company e della riorganizzazione delle filiali brasiliane.

Il conto economico del secondo trimestre del 2014 presenta, al netto delle attività destinate alla dimissione, ricavi per 63,9 milioni di dollari, in calo del -36,8% rispetto al periodo aprile-giugno dello scorso anno, ed una perdita operativa di -23,3 milioni di dollari rispetto ad un utile operativo di 59,9 milioni di dollari nel secondo trimestre del 2013.

CSAV ha spiegato che i risultati del secondo trimestre di quest'anno sono effetto principalmente del complesso scenario che continua a caratterizzare l'industria dello shipping, con un basso livello dei noli rispetto al primo trimestre dell'anno e soprattutto rispetto al secondo trimestre del 2013 (con una diminuzione è del -9,9%). Un altro fattore che ha avuto un impatto negativo è costituito dalla perdita di -18,6 milioni di dollari prodotta dalla cessione della partecipazione nella joint venture con DryLog nel segmento delle rinfuse solide.

La compagnia cilena ha annunciato inoltre che nel secondo trimestre di quest'anno i volumi trasportati dalla flotta hanno registrato un incremento del +13,5% rispetto al trimestre precedente ed un aumento del +7,9% rispetto al secondo trimestre del 2013, e che entrambi tali incrementi sono risultati superiori alle rispettive crescite dei costi operativi generati dalle attività di trasporto marittimo.

«Il settore - ha commentato l'amministratore delegato della CSAV, Oscar Hasbún - continua a far fronte ad uno scenario dei noli molto complesso e instabile. Nonostante ciò CSAV continua a mostrare un notevole miglioramento della struttura dei suoi costi e ciò è in linea con la strategia del nuovo modello operativo della compagnia».