- La società armatoriale tedesca Hapag-Lloyd e quella cilena Compañía Sudamericana del Vapores (CSAV) prevedono che la progettata fusione delle rispettive attività di trasporto marittimo containerizzato, che verrà attuata attraverso l'integrazione di tale segmento operativo della compagnia sudamericana in quello della compagnia europea, potrà essere realizzata nelle prossime settimane una volta conclusa la fase di approvazione da parte delle autorità antitrust interessate ( del 17 aprile 2014).
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- Intanto le due aziende hanno archiviato il terzo trimestre di quest'anno con differenti trend evolutivi dei rispettivi risultati economici. Hapag-Lloyd ha chiuso il periodo con una perdita netta di -50,7 milioni di euro rispetto ad un utile netto di 16,6 milioni di euro nel periodo luglio-settembre del 2013. I ricavi hanno registrato un incremento del +1,0% a 1,68 miliardi di dollari, mentre le spese operative sono cresciute del +2,4% a 1,46 miliardi di dollari. EBITDA ed EBIT si sono attestati rispettivamente a 111,4 milioni di euro (-16,6%) e 23,6 milioni di euro (-61,4%).
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- «Anche se si tratta di un primo passo nella giusta direzione - ha commentato l'amministratore delegato di Hapag-Lloyd, Rolf Habben Jansen - non siamo soddisfatti del risultato. Tuttavia siamo su una buona strada. Prevediamo - ha spiegato - che il 2015 sarà un altro anno difficile. Ma abbiamo buone ragioni per guardare avanti con ottimismo. Con l'attività nel settore dei container della CSAV - ha specificato Jansen - Hapag-Lloyd diventerà uno dei fornitori leader negli importanti traffici Nord-Sud».
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- Nel terzo trimestre del 2014 la flotta di portacontainer della Hapag-Lloyd ha trasportato volumi di carico pari complessivamente a quasi 1,5 milioni di container teu, con una progressione del +5,8% rispetto allo stesso periodo del 2013. Il nolo medio per container teu è risultato pari a 1.448 dollari (-1,9%).
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- Se la performance economica netta trimestrale della compagnia tedesca è risultata in calo, quella della CSAV ha invece mostrato un miglioramento: la società cilena ha concluso il terzo trimestre del 2014 con un una perdita netta di -35,2 milioni di dollari rispetto ad una perdita netta di -46,1 milioni di dollari nel periodo luglio-settembre dello scorso anno. Ciò a fronte di una diminuzione del -8,4% dei ricavi generati dall'attività operativa che sono ammontati a 747,7 milioni di dollari rispetto a 816,6 milioni di dollari nel terzo trimestre dello scorso anno. Il risultato operativo generato dalle attività in esercizio e da quelle dismesse è stato negativo per -26,4 milioni di dollari rispetto ad un passivo operativo di -24,4 milioni di dollari nel terzo trimestre del 2013.
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