- Oggi il Competition Appeal Tribunal (CAT) del Regno Unito ha rigettato i ricorsi presentati dal gruppo Eurotunnel e dalla Société Coopérative de Production SeaFrance (SCOP) contro il divieto imposto loro lo scorso 18 settembre dalla britannica Competition & Markets Authority (CMA) ad operare servizi traghetto nel Canale della Manica con partenza da Dover. A seguito di tale sentenza Eurotunnel ha annunciato che cercherà un acquirente per MyFerryLink, compagnia che il gruppo ha costituito nel 2012 per commercializzare la linea traghetto Dover-Calais.
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- Nel giugno 2012 Eurotunnel, il gruppo che gestisce il tunnel ferroviario sotto il Canale della Manica, aveva acquisito i beni della francese SeaFrance che era stata posta in liquidazione ( del 12 giugno 2012) e aveva quindi subappaltato l'esercizio dei tre traghetti Rodin, Berlioz e Nord-Pas-de-Calais alla SCOP, società cooperativa istituita da un gruppo di dipendenti di SeaFrance. L'attività di trasporto era iniziata il 20 agosto 2012 e lo scorso anno, sotto le insegne di MyFerryLink, aveva realizzato un volume di traffico di circa 440mila camion e 350mila auto.
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- Eurotunnel ha definito la sentenza del tribunale «illogica», in quanto «riduce la concorrenza nel Canale ed è contraria all'interesse del libero scambio», ed ha sottolineato che il CAT «costringe il gruppo Eurotunnel di ritirarsi da tale attività». Manifestando orgoglio per aver creato in soli due anni e mezzo e senza alcun aiuto un brand competitivo e rispettato nel mercato del trasporto attraverso il Canale e ringraziando la SCOP, il suo management e il suo staff per la professionalità e la qualità del loro servizio, Eurotunnel ha quindi confermato che, a seguito dell'imposizione da parte della CMA di cessare per un periodo di dieci anni i servizi traghetto operati al porto di Dover con le navi Berlioz e Rodin e di cessare per un periodo di due anni i servizi traghetto al porto di Dover con qualsiasi nave, è intenzionata a vendere MyFerryLink. «Data la posizione delle autorità britanniche - ha affermato il chairman e amministratore delegato di Eurotunnel, Jacques Gounon - ora il futuro di MyFerryLink sarà fuori dal gruppo».
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- Commentando la sentenza del tribunale, Alasdair Smith, presidente della commissione d'inchiesta della CMA sul caso Eurotunnel, ha spiegato che l'assoluta priorità della Competition & Markets Authority «rimane quella di tutelare gli interessi dei passeggeri e dei clienti del trasporto merci. Con due degli operatori sulla rotta Dover-Calais che realizzano notevoli perdite (l'altro operatore è la DFDS Seaways del gruppo danese DFDS, ndr) - ha precisato - la nostra opinione continua ad essere che l'attuale livello di concorrenza sulla rotta è insostenibile e rischia di condurre all'uscita di un concorrente. Avere uno dei due soli operatori di traghetti che è di proprietà di una linea ferroviaria concorrente sarebbe un male per i clienti. Sarebbe molto meglio per i passeggeri e per i clienti del trasporto merci avere tre operatori in concorrenza sui collegamenti attraverso il Canale, con Eurotunnel che realizza il collegamento ferroviario e con due operatori indipendenti sulla rotta traghetto. La sentenza avrebbe impedito a MyFerryLink di realizzare servizi da Dover mentre è di proprietà di Eurotunnel, ma non avrebbe impedito ad Eurotunnel di trovare un acquirente del tutto indipendente da Eurotunnel ed idoneo ad operare il servizio traghetto. Siamo consapevoli - ha concluso Smith - dei potenziali effetti della nostra decisione sui posti di lavoro dei dipendenti di MyFerryLink. Tuttavia ci sarà anche una perdita di posti di lavoro se MyFerryLink continuerà ad operare sulla rotta e un altro operatore se ne andrà».
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