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A gennaio il traffico dei container nel porto di Los Angeles è diminuito del -22,8%
Raggiunto un accordo preliminare sul rinnovo del contratto di lavoro, si confida in un ritorno alla normalità
27 febbraio 2015
I sindaci di Los Angeles e Long Beach, Eric Garcetti e Robert Garcia, confidano ardentemente che l'accordo preliminare sul contratto di lavoro dei lavoratori portuali siglato qualche giorno fa dall'associazione imprenditoriale Pacific Maritime Association (PMA) e dal sindacato International Longshore Workers Union (ILWU) conduca ad una pace sociale duratura sulle banchine dei due porti californiani, la cui attività è notevolmente diminuita nelle ultime settimane a causa delle azioni di protesta dei lavoratori.
Se a Long Beach la riduzione dell'attività operativa si è evidenziata in particolare lo scorso mese con un calo del -18,8% del traffico dei container movimentato dai terminal del porto ( del 19 febbraio 2015), anche a Los Angeles è stato registrato un analogo calo del traffico. A gennaio sulle banchine di Los Angeles il traffico containerizzato è stato pari complessivamente a 529mila teu, con una contrazione del -22,8% rispetto a 685mila teu movimentati nel gennaio 2014. I container pieni allo sbarco e all'imbarco sono ammontati rispettivamente a 259mila teu (-28,0%) e 124mila teu (-23,2%). La movimentazione di contenitori vuoti è stata pari a 146mila teu (-10,8%).
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