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La BERS conferma l'acquisizione di una quota di minoranza nella turca Global Ports Holding
L'investimento in vista dell'ingresso in Borsa della società terminalista atteso tra il 2016 e il 2018
28 settembre 2015
La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS) ha confermato oggi l'acquisizione di una quota di minoranza nella turca Global Ports Holding (GPH), società terminalista sinora integralmente controllata dalla connazionale Global Investment Holdings. L'istituto finanziario, che non ha specificato l'entità dell'investimento né la consistenza della partecipazione, aveva annunciato la decisione la scorsa primavera ( dell'8 maggio 2015) ed oggi ha spiegato che l'iniziativa è volta a finanziare i futuri investimenti di GPH nei porti di nazioni in cui la BERS investe e avviene in vista dell'ingresso in Borsa della società terminalista atteso tra il 2016 e il 2018.
Attualmente Global Ports Holding opera in otto porti di cinque nazioni. In particolare l'azienda turca gestisce attività terminalistiche nel settore delle crociere nei porti spagnoli di Barcellona e Malaga, in quello portoghese di Lisbona, nel porto montenegrino di Bar, nei porti turchi di Kusadasi, Bodrum e Antalya nonché nel porto di Singapore attraverso una una partecipazione nel Marina Bay Cruise Centre. Inoltre nei giorni scorsi la società turca ha stretto un accordo per acquisire il 31% del capitale di Valletta Cruise Port (VCP), società che opera nel porto maltese di La Valletta ( del 4 settembre 2015).
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