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PTP investirà oltre 1,5 miliardi di dollari per incrementare la capacità di traffico container del porto di Tanjung Pelepas
La capacità di movimentazione salirà da 10,5 a 22,2 milioni di container entro il 2030
1 luglio 2016
La Port of Tanjung Pelepas (PTP), la joint venture partecipata al 70% dalla malese MMC Corporation (MMC) e al 30% dall'olandese APM Terminals del gruppo armatoriale A.P. Møller-Mærsk che gestisce il porto malese di Tanjung Pelepas, scalo portuale diventato operativo alla fine del 1999 con l'obiettivo di diventare un principale hub container nel sud-est asiatico posto sulla principale rotta marittima est-ovest e in diretta concorrenza con il porto di Singapore ( del 7 e 27 ottobre 1999), ha annunciato l'intenzione di investire oltre sei miliardi di ringgit (1,5 miliardi di dollari) nell'arco dei prossimi 5-15 anni con l'obiettivo di incrementare la capacità di traffico del porto.
Attualmente PTP gestisce 14 banchine per un totale di cinque chilometri lineari di approdi. «Da subito - ha reso noto il presidente della società portuale, Dato' Sri Che Khalib Bin Mohamad Noh - il piano prevede un potenziamento generale, un rinnovamento delle nostre gru di banchina, delle gru a portale su gomma e la sostituzione di attrezzature attualmente in uso da parte di PTP per aumentare la capacità di traffico dagli attuali 10,5 milioni di teu a 13,2 milioni di teu all'anno. Ciò - ha specificato - sarà seguito dall'attuazione della fase 3 che si prevede avverrà nel 2018. La fase 3A e la 3B - ha spiegato - consistono in sei nuove banchine di tre chilometri di lunghezza che ci consentiranno di elevare la nostra capacità di traffico a 22,2 milioni di teu entro il 2030».
Lo scorso anno il porto malese ha movimentato un traffico dei container pari a 9,1 milioni di teu, con una progressione del +7,1% sul 2014.
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