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MHI avrebbe deciso di abbandonare l'attività di costruzione di grandi navi passeggeri
Il gruppo giapponese avrebbe in programma un consolidamento delle proprie attività navalmeccaniche
10 ottobre 2016
Il gruppo industriale Mitsubishi Heavy Industries (MHI) avrebbe deciso di abbandonare le attività di costruzione navale svolte nel segmento delle grandi navi passeggeri. Lo sostiene la pubblicazione “Nikkei Asian Review” del gruppo editoriale giapponese Nikkei specificando che MHI avrebbe deciso di non prendere più in carico ordini per la realizzazione di tale tipologia di navi non intendendo assumersi oltre il rischio correlato alla costruzione di queste unità.
La pubblicazione precisa inoltre che dall'inizio di quest'anno Mitsubishi Heavy Industries avrebbe accusato un calo dell'80% circa degli ordini nel settore delle costruzioni navali e che il gruppo avrebbe in programma un consolidamento delle proprie attività navalmeccaniche in base al quale verrebbe effettuato lo spin off delle attività di progettazione e sviluppo e i cantieri navali del gruppo verrebbero condivisi con altri costruttori navali.
“Nikkei Asian Review” ha specificato che recentemente MHI avrebbe registrato oneri straordinari pari ad oltre 230 miliardi di yen (2,2 miliardi di dollari) determinati dalla ritardata consegna di una nave da crociera ad un cliente americano. La nave in questione è la AIDAprima della compagnia crocieristica AIDA Cruises del gruppo statunitense Carnival Corporation che è stata consegnata lo scorso 14 marzo ( del 14 marzo 2016).
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