 Il gruppo industriale giapponese Mitsubishi Heavy Industries (MHI) ha chiuso il primo semestre dell'esercizio fiscale 2016, periodo che è terminato lo scorso 30 settembre, con una perdita netta di -18,9 miliardi di yen rispetto ad un utile netto di 43,3 miliardi di yen nel corrispondente periodo dell'esercizio precedente. I ricavi sono diminuiti del -7,0% scendendo a 1.750,5 miliardi di yen e l'utile operativo è ammontato a 38,4 miliardi di yen (-66,9%).-
- MHI ha reso noto che, tra le voci straordinarie registrate nella prima metà dell'esercizio fiscale 2016, figurano oneri straordinari pari a -16,4 miliardi di yen correlati alla costruzione di una nave da crociera, oneri causati dai ritardi accumulati per la realizzazione della AIDAprima, unità che è stata consegnata ad AIDA Cruises lo scorso marzo (
 del 14 marzo 2016).-
- Nel periodo aprile-settembre di quest'anno il gruppo ha ottenuto nuovi ordini per complessivi 1.664,4 miliardi di yen, con un calo del -6,7% rispetto a 1.784,4 miliardi di yen nel primo semestre dell'esercizio fiscale 2015. Nel solo settore delle costruzioni navali MHI ha incamerato sei nuovi ordini (altrettanti nella prima metà dell'esercizio fiscale 2015), di cui quattro nel primo trimestre e due nel trimestre successivo. L'orderbook della divisione di costruzione navale al 30 settembre scorso era costituito da 37 navi, di cui 11 navi per gas naturale liquefatto, sette navi per gas di petrolio liquefatto, cinque pattugliatori e altre unità di differente tipologia.
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