- Circle ha siglato un protocollo con Bulgarian Ports Infrastructure, l'istituzione bulgara che ha il compito di gestire l'infrastruttura dei porti nazionali, che è finalizzato allo sviluppo di un progetto europeo per i nuovi corridoi merci internazionali nell'ambito del bando Connecting Europe Facility (CEF transport call 2018). L'azienda italiana, che è specializzata nell'analisi dei processi e nello sviluppo di soluzioni di automazione e per la digitalizzazione dei settori portuale e della logistica intermodale, ha spiegato che l'obiettivo generale dell'iniziativa è quello di contribuire, attraverso l'utilizzo di tecnologie digitali innovative, a rimuovere le barriere al buon funzionamento dei singoli mercati interni, ad ammodernare l'economia e ad incrementare l'efficienza nel settore dei trasporti.
-
- Il progetto pilota dedicato allo sviluppo di nuovi corridoi merci internazionali intende fornire una soluzione digitale armonizzata e interoperabile nell'area del Mar Nero, con l'obiettivo di accrescere la sicurezza delle operazioni portuali incrementandone l'efficienza e implementando sistemi informativi nel porto di Burgas in grado di scambiare informazioni con quelli degli operatori di trasporto merci attivi sui corridoi della rete TEN-T “Orientale - Est/Med” e “Reno Danubio”.
-
- Il progetto durerà poco più di tre anni e prevede un totale eleggibile pari a oltre sette milioni di euro, con un contributo pari a 3,5 milioni di euro.
|