- Il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, chiede al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, di essere consultato per la nomina del commissario straordinario dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, dopo che il presidente e il segretario generale dell'ente sono stati interdetti per un anno dai pubblici uffici nell'ambito di una indagine sull'assegnazione di concessioni a carattere temporaneo nel porto di Livorno ( del 27 febbraio 2019).
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- «Ci sono - ha osservato Rossi - necessità urgenti di governo del porto di Livorno, pertanto è opportuno che si proceda subito alla nomina del commissario. La nota inviata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti è, in questo senso, positiva. Voglio tuttavia precisare - ha aggiunto il presidente della Regione Toscana - che l'articolo 7 della legge 84 prevede che il MIT possa procedere alla nomina di un commissario per un periodo massimo di sei mesi solo nei casi in cui non sia approvato il Piano Operativo Triennale, non siano approvati i bilanci nei termini o si evidenzi un disavanzo nel conto consuntivo. Inoltre, l'articolo 8 della stessa legge stabilisce che il presidente dell'Autorità di Sistema Portuale sia nominato dal Ministero d'intesa con il presidente della Regione. Poiché - ha rilevato Rossi - il periodo di commissariamento sarà presumibilmente di 12 mesi, quanti sono i mesi di interdizione dai pubblici uffici del presidente dell'Autorità Portuale, ritengo opportuno chiedere al ministro di essere convocato per concertare la nomina del commissario, salvaguardando così il principio di leale collaborazione tra lo Stato e la Regione e lo spirito della stessa legge 84. Questa mia richiesta, infine, è fortemente motivata anche in virtù degli ingenti impegni finanziari che la Regione Toscana ha assunto per la realizzazione delle infrastrutture portuali della città labronica».
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