- Al termine dell'incontro odierno al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per esaminare l'impatto sul comparto del trasporto e della logistica dell'emergenza coronavirus, il presidente della Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica (Confetra), Guido Nicolini, ha reso noto che l'organizzazione ha « rappresentato alla ministra Paola De Micheli il totale caos nel quale sta vivendo il nostro settore». Nello specifico, Confetra ha denunciato che il personale degli Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera (USMAF) presso porti ed aeroporti «è praticamente dimezzato, essendo funzionari e medici stati distaccati ai controlli su passeggeri ed equipaggi. Inoltre la merce in giacenza presso gli hub sta assumendo dimensioni da collasso operativo, con centinaia di migliaia di pratiche in giacenza».
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- «L'incertezza - ha sottolineato il presidente di Confetra - regna sovrana: dai dispositivi di sicurezza obbligatori per i lavoratori, penso in particolare a quelli dei magazzini ed all'autotrasporto, alle minacciate ordinanze di singole Regioni volte ad interdire al traffico veicolare merci pezzi di territorio, ove mai i vettori abbiano transitato in Zona Rossa. Una follia».
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- «Oggi - ha rilevato Nicolini - sono state soppresse ben 11 coppie di treni. Siamo il settore che, almeno nell'immediato, più sta subendo i contraccolpi dell'emergenza coronavirus. Questo incontro deve trasformarsi in una task force permanente di reciproco ascolto e coordinamento strutturato, non serve e non basta una episodica riunione».
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- Confetra ha illustrato alla ministra anche il proprio documento di proposte per chiedere al governo misure compensative in vista dell'attuale crollo dei volumi e - ha precisato la Confederazione - ancor di più, della fase recessiva che rischia di aprirsi nei prossimi mesi e che viene quotata dagli analisti trai 15 ed i 25 miliardi di euro di PIL.
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- Per Confetra, alla riunione odierna hanno partecipato, oltre al presidente Nicolini, la vice presidente vicario Silvia Moretto ed i rappresentanti di alcune delle federazioni aderenti alla Confederazione: Fedespedi, Fedit, Assologistica, Assiterminal, Fercargo, Assoferr, Anama, Assopostale e Assohandlers.
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