Il gruppo finlandese Cargotec ha confermato oggi l'intenzione di cedere il proprio marchio MacGregor, ma ha anche specificato che adesso non è il momento di vendere. Dopo la rinuncia alla fusione con la connazionale Konecranes, operazione fermata all'inizio di quest'anno dal no dell'autorità antitrust del Regno Unito
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29 marzo 2022), il giorno successivo Cargotec aveva annunciato l'intenzione di disfarsi dell'attività del proprio marchio Kalmar nel settore delle gru portuali pesanti e di aver deciso anche la cessione della MacGregor, che produce e commercializza mezzi di movimentazione e attrezzature per navi e impianti offshore e che da tempo costituisce il segmento d'attività del gruppo più debole dal punto di vista dei risultati economici, tanto che dalla fine del 2018 il valore del suo risultato operativo trimestrale, con l'eccezione del terzo trimestre del 2021, è risultato sempre di segno negativo
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30 marzo 2022).
Relativamente al ridimensionamento delle attività della Kalmar, rispondendo successivamente alle preoccupazioni degli investitori Cargotec, aveva specificato che anche senza il business delle gru portuali pesanti questo marchio non sarebbe diventato un attore marginale nel mercato dei mezzi portuali in quanto, oltre alla vendita di reachstacker, di mezzi per la movimentazione di container vuoti e di carrelli elevatori, Kalmar continuerà a vendere anche shuttle e straddle carrier, spreader Bromma e ad offrire servizi relativi all'intero ciclo di vita dei mezzi portuali. Inoltre Cargotec aveva precisato che l'azienda stava ancora valutando se l'uscita dal segmento delle gru portuali pesanti avverrà tramite la cessione di questo ramo d'attività o attraverso un suo ridimensionamento, continuando ad offrire servizi per questi mezzi, attività che Cargotec fornisce già anche per gru prodotte da terzi.
Quanto invece al progetto di cessione di MacGregor, che Cargotec intende vendere in blocco incluse le attività commerciali e i servizi, oggi il gruppo finlandese ha confermato la decisione di disfarsi del brand, per il quale - ha sottolineato l'azienda - «c'è un notevole interesse», ma ha pure specificato che «al momento i tempi per la dismissione dell'attività non sono ideali. Ciò - ha spiegato Cargotec - è dovuto all'attuale fase di incertezza del mercato finanziario combinata con l'iniziale fase di ripresa di MacGregor. Pertanto - ha concluso l'azienda - al momento Cargotec ha deciso di non avviare una procedura di vendita».