Bisogna sbloccare la realizzazione delle infrastrutture di
trasporto progettate per il territorio ligure. Lo ha sottolineato
ieri Paolo Uggè, presidente nazionale della Federazione degli
Autotrasportatori Italiani (FAI) aderente a Conftrasporto, in
occasione della tavola rotonda organizzata a Genova da Fai Liguria,
dal titolo “Costruire visione e prospettive dell'autotrasporto
ligure”. «Dalla Gronda al Terzo Valico - ha rilevato
Uggè - la politica dei “no” ha danneggiato
l'economia ligure e quella italiana: è tempo di sbloccare le
opere fondamentali per dare impulso alle enormi potenzialità
di questo territorio, con la centralità dei suoi porti e il
suo sistema logistico all'avanguardia».
Per Uggè, «il perché del “no”
alla Gronda di Ponente e di Levante, approvate dal Cipe nel 2001,
rimane incomprensibile (tanto più che a Genova si era di
fronte a una situazione di emergenza). Rincuora il fatto che Salvini
- ha specificato Uggè riferendosi alle recenti dichiarazioni
del ministro e sorvolando sull'affermazione di Salvini secondo cui
il progetto della Gronda richiede di essere aggiornato
(
24
luglio 2023) - abbia annunciato di voler sbloccare le
infrastrutture attualmente nel limbo. Tra queste, la Gronda e il
Terzo Valico sono irrinunciabili»
Riferendosi poi alla questione del salario minimo, Uggè
ha rilevato che «occorre anche riconoscere un salario più
ricco ai lavoratori: nell'autotrasporto, ad esempio, si dovrebbero
adeguare i valori della trasferta, fermi da più di 30 anni.
Aggiornarli significherebbe abbassare i costi per le imprese e
alzare il salario netto dei lavoratori».
Alla tavola rotonda hanno partecipato, tra gli altri , i
presidenti della Regione Liguria, Giovanni Toti, e della Camera di
Commercio di Genova, Luigi Attanasio, i presidenti delle Autorità
di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e Orientale, Paolo
Emilio Signorini e Mario Sommariva, e il presidente di Confcommercio
Genova Alessandro Cavo. Tra i relatori del sistema Conftrasporto -
oltre al presidente FAI, Paolo Uggè, e al segretario generale
della FAI, Carlotta Caponi - i presidenti di Federlogistica, Luigi
Merlo, e di Assagenti, Paolo Pessina, e il presidente di FAI Liguria
Davide Falteri.