Il gruppo terminalista DP World di Dubai ha sottoscritto una serie
di protocolli d'intesa con il governo dello Stato indiano del Gujarat
che prevede investimenti per complessivi 250 miliardi di rupie (tre
miliardi di dollari) per la realizzazione di nuovi porti, nuovi
terminal e zone economiche speciali. In particolare, gli accordi
prevedono la realizzazione di porti multipurpose nella regione
meridionale dello Stato indiano e sulla sua costa occidentale, la
costruzione del Gati Shakti Cargo Terminals (GCT) e di altri terminal
intermodali a Dahej, Vadodara, Rajkot, Bedi e Morbi nonché di
zone economiche speciali a Jamnagar e Kutch. Un ulteriore accordo con
il Gujarat Maritime Board prevede di esaminare opportunità per
realizzare altri scali portuali.
In occasione della firma odierna degli accordi, il presidente e
amministratore delegato del gruppo terminalista mediorientale, Ahmed
bin Sulayem, ha ricordato che DP World è molto impegnata in
India, «dove - ha specificato - operiamo da quasi 20 anni. In
questo periodo - ha sottolineato - abbiamo investito quasi 2,5
miliardi di dollari e ne investiremo di più nei prossimi tre
anni in questi progetti». Inoltre - ha aggiunto - «dal
2003 siamo presenti anche nel Gujarat e siamo orgogliosi di aver
partecipato al processo di crescita dello Stato». Sulayem ha
ricordato che gli investimenti già in atto nel Gujarat
includono un container terminal nel porto di Mundra e di terminal
intermodali ad Ahmedabad e Hazira, nonché servizi di trasporto
in tutto lo Stato. Inoltre quest'anno DP World ha vinto la gara per
la realizzazione di un container terminal nel porto di Deendayal, a Kandla
(
del 3
febbraio 2023).