Oggi il governo federale statunitense ha annunciato un piano di
investimenti del settore privato per il potenziamento della filiera
nazionale della cantieristica navale e della produzione di
attrezzature portuali che vede coinvolte il gruppo navalmeccanico
sudcoreano HD Hyundai, le società americana e canadese di
cantieristica navale Bollinger Shipyards e Davie Shipbuilding e il
produttore finlandese di mezzi portuali Konecranes. In una nota, la
Casa Bianca ha spiegato che, a seguito dell'annuncio dei giorni
scorsi da parte dei leader di USA, Canada e Finlandia di dare vita
all'Icebreaker Collaboration Effort (ICE Pact), un accordo
trilaterale per collaborare alla produzione di navi rompighiaccio
assieme ad alleati e partner, e dato che il settore della
costruzione navale è capital intensive, i governi delle tre
nazioni hanno deciso di sfruttare i rispettivi cantieri navali per
costruire rompighiaccio polari per le loro esigenze, estendendo un
invito ad alleati e partner ad acquistarne. L'intesa prevede che nei
prossimi sei mesi Stati Uniti, Canada e Finlandia definiranno un
memorandum of understanding che preciserà l'implementazione
dell'accordo in ciascun paese.
In occasione dell'annuncio odierno del governo americano, la
finlandese Konecranes ha reso noto che sta sviluppando una rete di
partner statunitensi, tra fornitori e subappaltatori, per costruire
nei prossimi anni gru portuali negli Stati Uniti, inclusi mezzi di
banchina ship-to-shore. L'azienda europea, che è presente da
decenni negli USA dove ha tre stabilimenti per la produzione di
gru, circa 2.200 dipendenti e più di 60 filiali nazionali, ha
specificato che prevede una crescita della propria rete in diversi
Stati americani, tra cui Ohio, Virginia e Wisconsin.
Non dichiarato obiettivo della Konecranes è evidentemente
quello di rimpiazzare la cinese Shanghai Zhenhua Heavy Industries
Co. (ZPMC) quale fornitore di gru STS ai porti statunitensi dopo che
negli USA erano stati posti in evidenza i rischi per la sicurezza
nazionale che deriverebbero dall'installazione negli scali portuali
delle gru prodotte dall'azienda di Shanghai
(
del 19
gennaio, 21
e 26
febbraio e 11
marzo 2024).