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CENTRO ITALIANO STUDI CONTAINERS | ANNO XVII - Numero 2/99 - FEBBRAIO 1999 |
Trasporto ferroviario
Una ferrovia per il mercato nordamericano
Sempre di più, far fronte alle esigenze dei caricatori
in Nordamerica significa movimentare le loro merci da nord a sud,
ovvero da e per i porti, al fine di fargli raggiungere i mercati
d'oltremare. Per la CN (Canadian National Railway Company), la
maggiore ferrovia (ed unica transcontinentale) del Nordamerica,
questi cambiamenti del mercato hanno significato doversi reinventare
la ferrovia. Ciò vuol dire che i fornitori di servizio
devono combinare gli assi est-ovest e nord-sud del continente.
Ray Windsor della CN illustra i piani della società per
migliorare i propri servizi nordamericani.
"Il mutamento dei modelli di traffico in tutto il mondo
ha avuto un significativo impatto sulle direttrici di trasporto,
sulle porte d'accesso e sui corridoi del Nordamerica. Questi cambiamenti
a livello globale sono guidati dalla concorrenza e dal commercio,
nonché dalla dinamica economia nordamericana.
Le ferrovie del Nordamerica rappresentano un fattore estremamente
importante nel far sì che i nostri clienti abbiano successo
nei propri mercati. Le ferrovie devono essere affidabili, efficienti
ed efficaci soci di trasporto. E noi dobbiamo offrire servizi
di trasporto senza segreti, sorprese e scuse.
Il Canada e gli Stati Uniti da tempo sono i maggiori partners
commerciali l'uno dell'altro; le merci ed i servizi ad esse correlati
tra i due Paesi hanno raggiunto il valore di 1 miliardo di dollari
USA al giorno. Dato che adesso il Messico ha siglato il NAFTA
(Accordo sul Libero Scambio Nord Americano), il mercato continentale
tri-nazionale può disporre di 370 milioni di consumatori
e di un PNL pari ad oltre 8.500 miliardi di dollari USA.
I caricatori sono in cerca di nuove opportunità di traffico
lungo questo corridoio di traffico nord-sud nonché di esportazioni
a livello mondiale. I clienti della CN richiedono un servizio
ferroviario che allarghi il loro raggio d'azione, che promuova
la concorrenza e migliori la logistica della movimentazione delle
merci nord-sud.
La CN ha risposto a tali esigenze con tre ardite iniziative.
La prima è la fusione della Canadian National con la Illinois
Central Corporation per costituire la CN-IC. Questa transazione
scaturisce dalla necessità di aiutare i nostri clienti
a movimentare le loro merci sul corridoio nord-sud. La nostra
fusione rappresenta lo strumento giusto al momento giusto.
L'integrazione delle due ferrovie richiede l'approvazione dello
STB (Consiglio Trasporti Terrestri degli Stati Uniti). La richiesta
è stata inoltrata allo STB il 15 luglio dello scorso anno.
Riteniamo di poter prevedere una decisione favorevole nella primavera
del 1999. Una volta portata a termine la fusione, la CN-IC avrà
approssimativamente 23.000 dipendenti e gestirà più
di 18.000 miglia di binari.
Da costa a costa a costa
Questa fusione unirà due ragguardevoli vettori
in una rete a linea unica che si estende dall'Atlantico al Pacifico
ed al Golfo del Messico. La CN-IC sarà la sola vera ferrovia
nordamericana. Il nostro nuovo servizio a linea unica apporterà
ai clienti intermodali i vantaggi di un servizio più veloce
ed efficiente, con minori ritardi dovuti ai trasferimenti da linea
a linea.
La nostra seconda iniziativa riguarda la CN, la IC e la Kansas
City Southern Railway Company. Insieme, abbiamo siglato un'alleanza
di 15 anni per quanto riguarda il marketing. La nostra alleanza
ci consente di arrivare fino a Dallas ed a Kansas City e - per
mezzo delle associate della KCS - i nostri clienti possono raggiungere
Città del Messico. Ora siamo in grado di offrire un servizio
di trasporto ferroviario coordinato dal Canada al Messico: tre
Paesi, tre coste.Insieme, rappresentiamo i più
importanti vettori ferroviari sulla tratta nord-sud nell'ambito
del corridoio NAFTA.
La terza iniziativa vedrà la CN e la KCS condividere determinati
diritti di trasporto e di uso dei binari, una volta approvata
la combinazione tra la CN e la IC. L'accordo in questione fornisce
alla CN l'opportunità di investire in infrastrutture di
autotrasporto, intermodali e di trasbordo a Dallas ed a Kansas
City. La KCS avrà l'opportunità di investire in
infrastrutture simili a Chicago ed a Memphis.
Sono tre iniziative coraggiose. La CN sta collegando i propri
clienti ad un intero continente. Abbiamo creato una ferrovia destinata
a soddisfare le esigenze - attuali e future - dell'intero mercato
nordamericano"
(da: International Container Review, autunno/inverno 1998)
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