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CENTRO ITALIANO STUDI CONTAINERS | ANNO XX - Numero 10/2002 - OTTOBRE 2002 |
Tecnologia informatica
L'informatica e la documentazione di trasporto: un modo per
aumentare l'efficienza
Esiste una precisa linea di tendenza tra i vettori marittimi
nel senso di consolidare l'emissione di polizze di carico da diversi
paesi in un solo centro allo scopo di risparmiare sui costi.
La PONL (P&O Nedlloyd) all'inizio di quest'anno ha trasferito
molte delle proprie funzioni amministrative dal Regno Unito a
Pune e Chennai in India, nell'ambito di un generale sforzo di
taglio dei costi. Un'altra ben nota compagnia di navigazione,
che desidera rimanere anonima, ha trasferito la propria attività
di documentazione del Regno Unito da Felixtowe all'India all'inizio
di quest'anno ed afferma di avere così ridotto di un quarto
i propri costi. I suoi clienti non si sono neppure accorti del
fatto che le loro polizze di carico non vengono più emesse
sul territorio nazionale.
La APL è un'altra società che ha notevolmente mutato
il modo in cui le proprie funzioni amministrative vengono espletate.
Il suo centro amministrativo regionale di Kuala Lampur è
responsabile della emissione della documentazione in uscita per
la Malaysia, Singapore, le Filippine, l'Australia, l'Indonesia,
la Cambogia, il Myanmar, la Tailandia, il Vietnam, l'India, il
Bangladesh, lo Sri Lanka, il Pakistan, gli Emirati Arabi Uniti
e l'Arabia Saudita. L'Egitto verrà inglobato in tale processo
nel corso del 2002. Il personale si occupa altresì delle
notifiche di arrivo agli importatori. L'ufficio ha aperto alla
fine del 2000 e la sua produzione media annua di polizze di carico
si può quantificare in 350.000 unità.
Joseph Lee, direttore di questo centro, spiega: "Abbiamo
scelto Kuala Lampur e Shanghai quali hubs a causa dei costi e
della stabilità politica. Anche la qualità del personale
è molto alta e disponiamo di una vasta gamma di lingue
parlate nell'ufficio. Il nostro scopo generale è quello
di sviluppare un centro di documentazione di classe mondiale al
fine di creare un prodotto esente da errori e standardizzato.
Abbiamo effettivamente ridotto l'emissione di polizze di carico
da oltre 50 uffici diffusi in tutta l'Asia ad appena due".
Si può già dire che i centri di Kuala Lampur e
Shanghai faranno risparmiare alla APL diversi milioni di di dollari
USA nel 2002. Inoltre, le squadre della APL addette alle vendite
ed al marketing che dialogano con i clienti a livello globale
debbono comunicare le esigenze di documentazione solamente a due
uffici asiatici, invece che a cinquanta.
Quanto alla clientela, anche per loro vi sono alcuni vantaggi
tangibili. Lee afferma che il 98-99% delle polizze di carico rilasciate
sono corrette. Si tratta di un tasso al di sopra della media,
il che prova che il trasferimento nei due centri ha avuto successo.
Una percentuale simile di polizze di carico viene pure rilasciata
ai clienti nel giro di 24 ore dalla partenza della nave-madre,
il che è particolarmente importante nel mercato inter-asiatico
in cui i tempi di viaggio possono essere brevi.
L'ufficio è aperto 365 giorni all'anno. Un sistema basato
su turni assicura che esso sia operativo dalla 6.30 alle 23.00
dal lunedì al venerdì, mentre nel week-end l'orario
va dalle 08.30 alle 22.00. Lee sottolinea come questo sia un altro
vantaggio ancora e commenta: "Ciò ci consente di lavorare
durante le ore non di ufficio, il che è particolarmente
importante nei paesi in cui abbiamo partenze nel corso dei fine
settimana".
Le polizze di carico possono essere rilasciate ai caricatori
attraverso un ufficio di prima linea della APL, ma possono essere
stampate anche via Internet, modalità questa che, secondo
Lee, si è rivelata popolare poiché consente risparmi
sui costi di corriere. La APL fa pagare l'emissione delle proprie
polizze di carico, con costi che variano da paese a paese. Si
tratta di una prassi standard in auge nel settore finanziario
da vari anni e per qualche tempo i vettori hanno fatto pagare
ai clienti tale servizio anche in Europa.
Per Lee sono decisivi anche la formazione del personale ed il
controllo della qualità. Il personale, una volta assunto,
passa due mesi ad apprendere le basi dello shipping, la terminologia
specifica del settore e delle lettere di credito. Ciò riduce
assai la probabilità di errori. Un esperto del paese coinvolto
poi familiarizza il personale con le caratteristiche del suo peculiare
mercato. La documentazione indiana e pakistana è particolarmente
difficile e richiede molti timbri e molte clausole e le frodi
in passato sono state abbondanti. Alla fine, il personale è
estremamente efficiente nell'emettere polizze di carico per qualsiasi
paese.
Prima che ciascuna polizza di carico venga emessa, viene espletato
un procedimento sull'assicurazione della qualità, che prende
in considerazione le richieste specifiche di ogni cliente e provvede
alla correzione degli errori di natura tipografica o contabile.
Tuttavia, gli errori sono un avvenimento raro, dal momento che
le bozze vengono faxate elettronicamente ai clienti che le restituiscono
con le eventuali correzioni da apportare. Tuttavia, il personale
non ha contatti diretti con la clientela, dato che essi vengono
mantenuti presso gli uffici locali del paese.
Il consolidamento della funzione di documentazione ha altresì
comportato l'aumento dell'efficienza. Si è potuto fare
a meno dei 20.000 documenti cartacei che di norma aiutavano l'ufficio
ad emettere una media di oltre 6.800 polizze di carico alla settimana.
Ogni addetto ha a disposizione il proprio "strumento di lavoro"
che corrisponde alla polizza di carico relativa al paese di cui
deve occuparsi e può dare la precedenza ai clienti VIP.
Come spiega Lee, "non vi è alcuna necessità
della carta: il vecchio modo di lavorare non ha proprio nulla
a che fare con questo sistema".
Lee è contento dell'impatto apportato dall'ufficio di
Kuala Lampur alle attività della APL. Commenta infatti:
"Ora che abbiamo trasferito con successo il lavoro di documentazione
ai nostri due hubs, stiamo cominciando a fruire dei vantaggi indotti
da questo approccio accentrato. Uno dei vantaggi maggiori sta
nel nostro arco di copertura. Dato che guardiamo avanti, siamo
costantemente alla ricerca delle modalità atte a migliorare
la nostra produttività. Noi continuiamo a lavorare per
far sì che le nostre polizze di carico girino più
in fretta e con maggiore precisione rispetto a quelle della concorrenza".
(da: Containerisation International, settembre 2002)
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