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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS | ANNO XXII - Numero 7/2004 - LUGLIO 2004 |
Logistica
La logistica al fronte
L'estensione dell'impegno a livello mondiale delle forze armate del Regno Unito è notevole. Le attività militari in Iraq e Kosovo continuano ad essere ampiamente pubblicizzate, ma la RAF (Royal Air Force), l'Esercito e la Royal Navy sono attualmente presenti in oltre 300 località di tutto il mondo. I militari del Regno Unito rappresentano una delle forze armate più estensivamente impiegate al mondo.
Tutte queste località vengono regolarmente rifornite con un'ampia gamma di equipaggiamento e forniture militari, che spaziano dalle munizioni alle armi passando per i veicoli, il carburante, il vestiario, le parti di ricambio ed i prodotti medici. Le spedizioni annue in uscita dal Regno Unito su una media relativa ad un periodo di 12 mesi ammontano a 100.200 consegne, con un peso combinato di trasporto marittimo ed aereo pari a 52.000 tonnellate. Il traffico merci annuo in entrata nel Regno Unito ammonta a 25.300 consegne/spedizioni, per un peso complessivo di 30.100 tonnellate. Queste cifre comprendono consegne trasportate per mezzo di servizi marittimi e di linee aeree commerciali, oltre che su aeromobili della RAF. Non sono invece incluse le spedizioni trasportate sulle navi della RFA (Regia Flotta Ausiliaria) della Marina e le merci trasportate in occasione della guerra in Iraq del 2003.
Le decisioni in ordine a cosa spedire, nonché a dove, quando e come spedire qualcosa, vengono prese attraverso una complessa struttura governativa e militare. In cima alla piramide organizzativa c'è il MoD (Ministero della Difesa del Regno Unito) che è responsabile dell'implementazione della politica di governo. Il grado di urgenza è un fattore decisivo. Il MoD dirige il PJHQ (Quartier Generale Congiunto Permanente), con sede a Northwood nel Middlesex, al fine di condurre le operazioni. Il PJHQ dirige la DLO (Organizzazione Logistica della Difesa) per fornire il supporto logistico.
La DLO è una dei settori più grandi del MoD e fornisce supporto diretto alla RAF, all'Esercito ed alla Marina Reale, tanto è vero che la sua catena di forniture militari serve per l'approvvigionamento di equipaggiamenti e forniture alle località d'oltremare. La DLO si serve della sua DTMA (Agenzia Movimentazioni e Trasporti Difesa) con sede ad Andover, nell'Inghilterra meridionale, per mettere a disposizione le proprie competenze in materia di trasporti e movimentazioni.
"La DTMA lavora mano nella mano sia con la PJHQ ed il Comando Linea Fronte" spiega il capo squadrone Geoff Maple, il dirigente alle operazioni numero due della divisione merci della DTMA presso la base operativa del MoD ad Andover.
Il "Comando Linea Fronte" è composto dal Comando Incursioni (della RAF), del Comando Terra (dell'Esercito) e dal CINCFLEET (della Regia Marina). Fino agli inizi degli anni '90, ognuna delle forze armate gestiva le proprie esigenze di logistica globale. Tuttavia, a causa della ridimensionamento delle forze armate, è stato deciso che un'operazione logistica congiunta sarebbe stata più razionale dal punto di vista dei costi e più efficiente dal punto di vista operativo. Perciò, nel 1999 è stata creata la DTMA, che espleta le proprie funzioni per tutti e tre i servizi in ordine a trasporti e movimentazioni.
Tuttavia, ciascuno dei tre comandi effettua operazioni con mezzi propri. Si tratta di navi da carico (per lo più ro-ro), autocarri, aerei con capacità di carico merci, ed una flotta di containers ISO. Le navi della RFA vengono, se necessario (ad esempio, quando ebbe inizio la guerra in Iraq nel 2003), supportate da tonnellaggio ro-ro e lo-lo noleggiato sul mercato commerciale. La DTMA mantiene da tempo relazioni con agenti di noleggio. Le navi della RFA sonono usate per trasportare contenitori.
La DTMA, all'interno della sede di Andover, incorpora un certo numero di divisioni, tra cui quelle dedicate al trasporto merci ed alle operazioni, ma comprende anche le divisioni commerciali, finanziarie, viaggi e servizi societari. Tutte quante sono amministrate da personale sia civile che militare.
Subito si potrebbe pensare che ciò rappresenti una struttura militare rigida ed inflessibile: nulla di più lontano dalla realtà. La DTMA ha dimostrato la propria sagacia nella massimizzazione dei vantaggi rispetto ai costi realizzabili mediante l'utilizzazione dei mezzi di trasporto interni quando è possibile, utilizzando simultaneamente peraltro uno spedizioniere ed un operatore di logistica, la Exel, per sfruttare le competenze e la capacità degli spedizionieri e degli operatori marittimi di linea commerciali, nonché delle compagnie aeree di linea.
Maple ha sottolineato come la DTMA tenga gli occhi bene aperti sulla razionalità dal punto di vista dei costi "Ogni cosa che facciamo è finanziata dai contribuenti e noi dobbiamo tenere costantemente conto di questo".
Prima che venisse siglato un contratto con la Exel nell'ultima parte del 2003, la DTMA aveva utilizzato i servizi di un certo numero di spedizionieri ed operatori di logistica (uno dei quali era la Exel), ma poi è stato deciso che notevoli vantaggi operativi e sui costi sarebbero potuti derivare se ci fosse concentrati sull'uso di un singolo spedizioniere di merci globale.
Il contratto con la Exel è entrato in vigore lo scorso mese di gennaio. Inizialmente, esso coprirà un periodo di tre anni, con l'opzione per entrambe le parti di un'estensione a due ulteriori periodi di un anno. Effettivamente, quindi, il contratto dovrebbe durare cinque anni. La stipulazione del contratto ha fatto seguito ad una valutazione in profondità dei meriti di un certo numero di importanti fornitori di servizi di spedizione e di logistica, nonché ad una procedura di gara d'appalto che ha ridotto il numero dei contendenti a cinque. E' stato calcolato che la spesa della DTMA per la Exel sarà di oltre 42 milioni di sterline nel corso dei primi tre anni del contratto.
Spiega Maple: "Alla fine abbiamo selezionato la Exel a causa della loro ampia rete di localizzazioni in tutto il mondo (la società è localizzata in 1.600 sedi in oltre 120 paesi), del loro sistema di rintracciamento e controllo elettronico molto avanzato e della loro comprensione delle nostre esigenze".
Prima che abbia inizio qualsiasi nuovo impegno di carattere militare, il MoD rende noti i dettagli relativi a dove e quando le operazioni avranno luogo, mentre il tipo ed i quantitativi di equipaggiamento e di forniture che saranno impiegati per conseguire un risultato di successo vengono decisi dal PJHQ.
La DTMA allora converte la "lista della spesa" in aerei, navi ed unità di carico containerizzate, un processo, questo, che può richiedere settimane o mesi, a seconda del grado di urgenza. Essa prepara altresì un piano strategico delle movimentazioni, ciascuna delle quali viene designata come "operativa", "di impiego" o "di supporto operativo".
Quando sono previste operazioni militari "attive", il Comando Incursioni, il Comando Terra e la FLEET ricevono istruzioni affinché rendano disponibili i mezzi militari identificati come utili alle operazioni. La messa a disposizione di tali mezzi è compito della divisione operazioni della DMTA. Secondo il direttore commerciale della Exel, Peter Tuttle, "le divisioni merci ed operazioni della DTMA sono dove si svolge l'azione".
Quando vengono utilizzate le navi della RFA, sono caricate presso il porto militare di Marchwood (nei pressi di Southampton) dal 17' Reggimento Portuale e Marittimo dell'Esercito Britannico, per quanto può darsi che venga utilizzato anche personale specializzato della Exel. Il personale militare - anche in questo caso, con la possibile partecipazione di dipendenti della Exel - allo stesso modo si occupa dello scarico delle navi mercantili presso i porti di destinazione.
La Exel non è coinvolta, in senso fisico, quando ci si serve di mezzi interni, ma provvede a fornire consigli ed informazioni relative alla capacità ed alle condizioni dei porti e degli aeroporti d'oltremare.
Commenta Maple: "Disponiamo di un sacco di conoscenze in casa nostra, ma la Exel può darci molti consigli di pratica professionale che ha acquisito movimentando la merce trasportata per conto dei propri clienti commerciali".
L'uso dei mezzi militari interni costituisce sempre la massima priorità quando ci si trova in presenza di un importante impegno militare, ma raramente la capacità basta. L'aereo da trasporto C130 utilizzato dalla RAF, ad esempio, dispone di un carico utile limitato. Alla Exel, perciò, vengono date istruzioni affinché provveda a procurare traffici di linea commerciali o capacità di trasporto merci aereo, od entrambi.
Spiega Maple: "Il modo in cui operiamo è quello di fare in tempo di pace ciò che facciamo in tempo di guerra. Ciò significa che cerchiamo di usare la stessa procedura per le normali movimentazioni da magazzino, trasportate come normali carichi merci, sia in pace che in guerra".
Non appena le forze militari sono destinate ad una zona operativa, la DTMA predispone un piano di trasporto, logistica e supporto per far sì che le forze armate ricevano un'adeguata assistenza. Ciò viene fatto su base globale, unitamente al PJHQ ed al Comando Linea Fronte.
Sottolinea Maple: "La nostra responsabilità è totale, e si lavora su base da porta a porta". Allo stesso tempo, egli ha chiarito che il ruolo della DTMA è quello di gestire la logistica per l'equipaggiamento e le forniture che il MoD giudica siano necessari. "Noi mettiamo nelle navi e negli aerei ciò che ci chiedono di metterci" spiega.
La DTMA non solo valuta se i mezzi interni siano sufficienti ad approvvigionare le operazioni al fronte, ma calcola altresì le esigenze logistiche del vettovagliamento delle guarnigioni e tiene in esercizio le localizzazioni di tutto il mondo per un lungo periodo di tempo.
Afferma Maple: "Questo si adatta perfettamente alle clausole del nostro contratto con la Exel, perché, se i mezzi interni non bastano, ovvero sono impegnati in operazioni come quelle irachene, allora chiediamo alla Exel di fornire la capacità di trasporto merci per queste attività di supporto".
L'equipaggiamento e le forniture militari britannici di conseguenza vengono normalmente movimentate secondo gli orari dei vettori marittimi e dei voli degli aerei commerciali. La documentazione commerciale, quali le polizze di carico, le bolle di accompagnamento del trasporto merci e quelle del trasporto aereo vengono rilasciate dal MoD per coprire queste spedizioni.
Maple non ravvisa alcuna incoerenza in questo. Piuttosto egli nota che sia vantaggioso per il DTMA che le proprie spedizioni vengano trasportate commercialmente: "Poiché le nostre spedizioni vengono combinate con le spedizioni provenienti dai caricatori commerciali, stiamo conseguendo vantaggi dai notevoli volumi di merci controllate dalla Exel, che le mette in condizioni di ottenere tariffe di nolo competitive. E questo è un bene per noi". Le tariffe sono tariffe commerciali e non sono minori solo perché vengono trasportati equipaggiamenti militari.
La DTMA, quando è coinvolta la Exel, non controlla od influenza la scelta dei vettori marittimi e di linea aerea cui viene movimentato il proprio traffico. La Exel, come altri importanti 3PLs, ha la propria lista di vettori marittimi preferiti, alcuni dei quali, se non tutti, sono potenzialmente in grado di trasportare traffico militare. Ma la DTMA presta molta attenzione a quale caricatore o linea aerea trasporti i suoi carichi.
Chiaramente, c'è un elevato livello di empatia tra la DTMA e la Exel. Dichiara Maple: "Noi ci fidiamo assolutamente della Exel quale nostro partner commerciale ed apprezziamo davvero la stretta collaborazione ed il supporto che otteniamo da loro. Stanno dando un valido contributo a ciò che facciamo".
Tale stretta collaborazione è incrementata da una unità a servizio del cliente della Exel che risiede in modo permanente presso gli uffici della DTMA di Andover. Unità simili operano nel porto di Marchwood e nelle basi della RAF a Lyneham e Brize Norton nel Regno Unito.
Ma la DTMA osserva la regola del JIT (just-in-time) in senso commerciale? Maple dichiara che essa "prende nota" del concetto JIT, ma che la sua priorità prevalente è quella di far sì che l'equipaggiamento e le forniture identificate dal MoD come essenziali per la attuabilità delle operazioni militari nonché per l'approvvigionamento delle guarnigioni e delle esercitazioni militari arrivino alle località di tutto il mondo quando ce n'è bisogno, minimizzando nel contempo i costi.
Conclude Maple: "Operiamo come uno spedizioniere di merci commerciale. I nostri clienti sono l'Esercito Britannico, la RAF e la Royal Navy, nonché le unità al loro interno. Noi assegniamo nel modo più appropriato le forniture della catena militare".
Infine, per farla breve, la frase che può riassumere il lavoro della DTMA è: "Ovunque siano nel mondo le forze armate britanniche, noi le supportiamo".
(da: Containerisation International, giugno 2004)
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