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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS | ANNO XXIII - Numero 8/2005 - AGOSTO 2005 |
Safety & security
Più vicina la rete globale della sicurezza
La WCO (Organizzazione Mondiale delle Dogane) ha pubblicato il suo "Struttura degli standard per rendere sicuri ed agevolare i traffici globali", che rappresenta il primo passo verso un regime globale della sicurezza.
La pubblicazione, elaborata dal gruppo strategico di alto livello sulla sicurezza della WCO, riguarda gli accordi sia tra dogane che tra dogane ed operatori ed è finalizzata all'adozione a livello internazionale dei principi che caratterizzano il C-TPAT (Alleanza Dogane USA-Operatori Commerciali Contro il Terrorismo).
Al fine di ottenere ciò, essa propone che i requisiti di informazione elettronica per le spedizioni in entrata, in uscita ed in transito vengano armonizzati. Essa mira altresì ad assicurare che ciascun paese membro aderente assuma dirigenti addetti al rischio per far fronte alle minacce alla sicurezza, nonché che ciascun paese ponga in atto ispezioni in uscita dei containers ad alto rischio se richiesto dal paese che li riceve. Infine, essa fa sì che le amministrazioni doganali assicurino vantaggi agli operatori che soddisfano gli standard sulla sicurezza.
La pubblicazione comprende inoltre alcuni provvedimenti inerenti alla realizzazione di capacità per aiutare alcune amministrazioni doganali dei paesi meno sviluppati a realizzare le potenzialità destinate a mettere effettivamente in pratica tutto ciò.
Il paese membro invia una lettera d'intenti alla WCO, che indica le necessità da implementare in termini di tecnologia e competenze ed organizza il finanziamento necessario a far fronte a tali compiti. Il testo completo si può leggere sul sito www.wcoomd.org.
Afferma la WCO: "La pubblicazione, anche se è finalizzata ad assicurare una piattaforma strutturata per l'implementazione dei provvedimenti inerenti alla sicurezza dei traffici, offre altresì alla comunità degli operatori del settore l'opportunità di adeguarsi ai suoi principi e, in cambio, di raccogliere un certo numero di vantaggi in termini di agevolazione dei traffici".
Ci si aspettava che il consiglio plenario della WCO a Bruxelles approvasse la pubblicazione alla fine di giugno. Anche se l'adesione è di natura volontaria, i paesi che sceglieranno di non farlo si troveranno in svantaggio per quanto attiene la concorrenza.
Il commissario della Dogane statunitensi Robert Bonner riteneva che dai 20 ai 30 paesi potrebbero essere pronti a sottoscrivere il documento, allo scopo di raggiungere alla svelta la massa critica per questo programma.
(da: Containerisation International, luglio 2005, pag. 9)
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