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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS | ANNO XXIII - Numero 9/2005 - SETTEMBRE 2005 |
Porti
Shanghai: passa a Yangshan la movimentazione dei traffici europei
La SIPG (Shanghai International Port Group) ha comunicato a tutti i clienti che attualmente utilizzano i suoi terminals per i servizi Asia/Europa che dovranno spostarsi nei primi cinque ormeggi del nuovo porto di Yangshan.
Non è stata confermata alcuna data al riguardo, ma i nuovi ormeggi dovrebbero essere operativi entro la metà del prossimo mese di novembre.
Nei primi sette mesi di quest'anno, Shanghai ha movimentato 10,16 milioni di TEU, con un aumento del 26,8% rispetto all'anno precedente, il che significa che il porto sta operando al di là delle proprie capacità. E' perciò essenziale che alcuni servizi vengano trasferiti rapidamente a Yangshan. In origine, gli ormeggi avrebbero dovuto essere operativi solamente all'inizio del 2006.
L'iniziativa riguarderà 16 allacciamenti, di cui tre della Grand Alliance e due della Maersk Sealand. Si è saputo che ciò potrebbe portare al trasferimento di circa 3 milioni di TEU all'anno alla fase uno di Yangshan, coinvolgendo il 70% circa della sua capacità.
Peter Lee, amministratore delegato della PONL (P&O Nedlloyd) China, ha dichiarato: "I programmi preliminari presentati dall'operatore SIPG ci sono sembrati buoni e non prevediamo che si verifichi alcun problema operativo di rilievo. Constatiamo in effetti, peraltro, che il trasbordo, che adesso sarà effettuato tra le navi che viaggiano sulla rotta da e per l'Europa ed ormeggiano a Yangshan e le altre che restano a Waigaoqiao, possa diventare complicato e comportare perdite di tempo. Sono stati elaborati piani finalizzati ad assicurare che queste operazioni possano avvenire senza problemi.
Il posizionamento dei vuoti dai servizi europei a Shanghai potrebbe comportare costi operativi più elevati. Il collegamento stradale è ancora da collaudare ed io prevedo che il collaudo vero e proprio avverrà quando altre navi, oltre a quelle dei servizi europei, utilizzeranno Yangshan in futuro. Le finestre d'ormeggio rappresentano la nostra principale preoccupazione, ma i servizi della PONL sono protetti al massimo".
(da: Containerisation International, settembre 2005, pag. 37)
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