
|
COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS | ANNO XXIII - Numero 12/2005 - DICEMBRE 2005 |
Trasporto marittimo
La Maersk Line assume connotati più precisi
Il modo in cui la PONL (P&O Nedlloyd) e la Maersk Sealand si fonderanno nella Maersk Line è divenuto più chiaro in Australia.
Nella direttrice di traffico primaria dall'Asia all'Australia Orientale, il servizio congiunto Wallaby di Maersk Sealand e MSC (Mediterranean Shipping Co) è in procinto di essere suddiviso in due allacciamenti distinti con effetto dal febbraio 2006. Si presume che le navi da impiegare nella seconda tratta proverranno dai servizi attualmente gestiti dalla PONL.
E' difficile identificare quali navi della PONL vi saranno coinvolte, alla luce del complicato schieramento dei servizi offerti su questa rotta mediante alleanze e la P&O Swire, un accordo congiunto stipulato con il gruppo Swire. Due delle navi in questione (ciascuna da 2.500 TEU) potrebbero alla fine essere trasferite dal servizio giramondo Westabout della PONL gestito unitamente alla CMA CGM ed alla Marfret.
Il servizio Wallaby della Maersk Sealand/MSC Wallaby attualmente impiega cinque navi di capacità media pari a 3.700 TEU che fanno scalo a Yokohama, Osaka, Nagoya, Busan, Keelung, Hong Kong, Shekou, Melbourne, Port Botany, Brisbane e Yokohama.
Il primo servizio, tra quelli che lo sostituiranno, farà scalo a Yokohama, Nagoya, Osaka, Busan, Qingdao, Shanghai, Ningbo, Sydney, Melbourne e Brisbane. Il secondo servizio scalerà Xiamen, Chiwan, Hong Kong, Kaohsiung, Melbourne, Sydney e Brisbane.
Le intenzioni della Maersk Line nella direttrice di traffico tra l'Australia e l'Europa devono ancora essere annunciate, ma si è capito che, in seguito al forzoso abbandono dei servizi diretti giramondo Eastabout e Westabout da parte della PONL, tutti i suoi carichi provenienti dall'Europa saranno reindirizzati via Tanjung Pelepas.
Questo è l'attuale modus operandi della Maersk Sealand. Alcuni clienti, senza dubbio, non saranno contenti del trasbordo, avendo potuto sinora usufruire dei servizi diretti della PONL, anche se la precisione degli orari della Maersk Sealand a Tanjung Pelepas è impressionante.
Si mormora che le 7 navi da 4.100 TEU impiegate dalla PONL nel servizio Eastabout potrebbero essere trasferite ad un nuovo servizio pendolare tra il Nord Europa, la Costa Orientale USA, Panama, l'Australia e la Nuova Zelanda.
(da: Containerisation International, dicembre 2005, pag. 13)
|