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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS | ANNO XXIII - Numero 12/2005 - DICEMBRE 2005 |
Trasporto marittimo
I programmi della CMA CGM
La CMA CGM ha avviato un significativo miglioramento del proprio servizio primario FAL Asia/Europa nello scorso mese di novembre.
L'attuale flotta del FAL, composta da navi di 6.500 TEU, verrà sostituita con navi da 8.200 TEU nel giro dei prossimi 12 mesi; la prima di esse sarà la CMA CGM Otello. Le navi da 6.500 TEU attualmente impiegate nel FAL verranno dirottate nel servizio NCX, mentre le navi da 5.700 TEU presenti nel NCX saranno dirottate sull'allacciamento MEX, che serve il Mediterraneo.
Dominique Lovichi, vice presidente della CMA CGM per l'Asia, fa notare: "Non stiamo contribuendo ad un fenomeno di sovratonnellaggio. La crescita dell'offerta è minimizzata al 15-20%, se si confronta la nostra capacità del 2004 a quella che sarà registrata l'anno prossimo. Ed essa non è molto maggiore di quella relativa ai traffici".
Tuttavia, ciò è non corrisponde all'opinione di certi analisti. Aggiunge Lovichi: "Inaugureremo un altro servizio tipo-FAL a giugno, in collaborazione con la CSCL (China Shipping Container Lines). Utilizzeremo quattro delle nuove navi da 9.600 TEU, mentre la CSCL fornirà le altre quattro".
La CMA CGM e la CSCL stanno invece per separarsi nel servizio congiunto WAX dall'Asia all'Africa Occidentale. Si tratta di una conseguenza del riallineamento da parte della CMA CGM dei propri servizi con la propria nuova società-gemella Delmas.
Afferma Lovichi: "Questo servizio sarà sospeso per poterci adattare alla Delmas. Un nuovo servizio comincerà presto, non appena potremo inserirvi le tre navi della CSCL da qui a gennaio del 2006. La Delmas dispone di un servizio proprio, lo ASAF, su questa direttrice di traffico, ma noi vorremmo migliorarlo, nonché migliorare il nuovo WAX, trasformandoli in servizi settimanali.
Possiamo alternare i porti di carico e scarico, ma non è stato ancora deciso come effettueremo i servizi in parallelo. Non abbiamo bisogno di avere due partenze alla volta di Lagos, ed è probabile che avremo un servizio gestito dalla CMA CGM ed uno gestito dalla Delmas. Per gli scali di Lagos, ne soffriremo come tutti gli altri, ma cercheremo di metterci una pezza per riportarvi le navi".
Lovichi aggiunge che in particolare si sta espandendo il mercato angolano, che quest'anno ha raddoppiato le proprie dimensioni; la tipica tariffa di nolo da Hong Kong all'Angola è al momento pari a 4.000 dollari USA/TEU.
I dirigenti della CSCL hanno visitato l'Africa Occidentale nelle ultime settimane e, nei prossimi mesi, è sulla rampa di lancio un nuovo servizio autonomo dall'Asia all'Africa Occidentale. I dettagli devono ancora essere definiti, dal momento che il servizio potrebbe essere altresì connesso al Sudamerica.
(da: Containerisation International, dicembre 2005, pag. 11)
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