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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXI - Numero 15 APRILE 2013
TRASPORTO INTERMODALE
LE OPERAZIONI SVIZZERE DI TRASPORTO MERCI TRANSALPINO
AFFRONTANO LA RISTRUTTURAZIONE
La SBB Cargo, unità di trasporto merci ferroviario della
SBB (Ferrovie Federali Svizzere), ha annunciato il 2 aprile scorso
di voler rilevare la maggior parte dei traffici intermodali
transalpini fra Germania ed Italia della DB Schenker a partire dalla
fine di quest'anno, spodestandone la BLS Cargo, che appartiene al
45% alla DB Schenker.
La SBB Cargo si aspetta che i volumi raggiungano diverse
migliaia di carri all'anno sulle due tratte
Basilea/Singen-Gallarate/Chiasso attraverso la linea del Gottardo e
Basilea-Domodossola attraverso le linee del Lötschberg e del
Sempione.
“Siamo davvero felici che la DB Schenker abbia deciso di
mettere la sua attività nelle nostre mani e confidiamo di
essere in grado di assicurare un buon servizio” afferma
Nicholas Perrin, amministratore delegato della SBB Cargo.
Malgrado abbia conseguito una crescita sostenuta ed ingenti
profitti sin dalla sua costituzione 12 anni fa, la BLS Cargo sta ora
lottando per raggiungere il punto di pareggio alla luce dei problemi
indotti dal franco svizzero forte.
In una dichiarazione rilasciata il 2 aprile, la società
ha annunciato di aver deciso di ridurre la propria rete,
abbandonando i servizi che producevano perdite e concentrandosi sul
ritorno al profitto.
“Noi dobbiamo finanziarci da soli, e pertanto dobbiamo
lavorare con un occhio di riguardo al profitto” afferma
l'amministratore delegato Dirk Stahl. “Ciò comporterà
riduzioni del personale e sforzi per compensare parte delle attività
perdute con nuovi servizi e clienti”.
La BLS Cargo e la DB Schenker sono ora in trattative in ordine
alla futura configurazione del proprio partenariato.
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