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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXIII - Numero 15 MARZO 2015
STUDI E RICERCHE
IL DISASTRO DI UNA PORTACONTAINER STIMOLA UN'INDAGINE SULLA
MANCATA RESISTENZA ALLO SFORZO ALLA LUCE DELLA CONTINUA CRESCITA
DELLE NAVI MERCANTILI
La società di classificazione ClassNK si accinge a
realizzare un progetto congiunto di ricerca finalizzato a migliorare
gli standard di sicurezza per le grandissime portacontainer,
lavorando allo scopo di definire una progettazione più sicura
che impedisca il verificarsi di fratture nella costruzione delle
grandi navi.
Le dimensioni in aumento delle portacontainer hanno naturalmente
indotto l'uso di lastre di acciaio più grandi e più
spesse ed i provvedimenti destinati a prevenire le fratture da
fragilizzazione sono divenuti sempre più importanti,
specialmente nelle zone in cui avvengono le sollecitazioni più
intense, come il ponte di coperta ed i boccaporti laterali delle
stive di carico.
Tali spesse lastre di acciaio vengono utilizzate nella
costruzione delle portacontainer al fine di soddisfare i requisiti
di resistenza della trave longitudinale dello scafo, specialmente
alla luce della progettazione del ponte scoperto di queste navi.
La progettazione del ponte scoperto significa che la resistenza
longitudinale deve essere assicurata con parti strutturali soggette
a limitazioni.
L'applicazione di tali lastre d'acciaio estremamente spesse
nelle strutture dello scafo, tuttavia, solleva alcune preoccupazioni
in ordine alla fragilità delle lastre, e, considerando che si
ritiene che la mancata resistenza della trave abbia comportato il
disastro della MOL Comfort, queste preoccupazioni sono valide.
Queste lastre, usate specialmente nella costruzione di strutture
resistenti dei ponti, come i boccaporti laterali, i parabordi e le
paratie longitudinali al fine di accogliere carichi più
grandi, possono superare gli 80 mm di spessore ed alcune lastre
raggiungono uno spessore di sino a 100 mm; dimensioni, queste, in
precedenza sconosciute nella costruzione di navi.
Al fine di migliorare gli standard di sicurezza delle grandi
navi portacontainer, la IACS ha pubblicato i suoi "Requisiti
unificati per l'uso di lastre di acciaio estremamente spesse" a
gennaio del 2013, in cui si descrivevano le misure da prendere per
la prevenzione della propagazione di crepe nei giunti da blocco a
blocco dei boccaporti laterali e del ponte di coperta allo scopo di
evitare qualsiasi frattura su larga scala della trave dello scafo.
Una delle misure previste che la IACS ha delineato è
rappresentata dall'uso di acciaio blocca-crepe, definito come
l'acciaio con proprietà misurate di blocco delle crepe.
Tuttavia, i requisiti della IACS si applicano solo a lastre di
acciaio per il blocco di crepe con spessore fino a 80 mm e, con
l'introduzione di navi portacontainer molto grandi da 20.000 TEU, ci
si aspetta un aumento dell'uso di tale acciaio con spessore
superiore a 80 mm.
Laddove lo spessore di queste lastre di acciaio dovesse superare
gli 80 mm, il parametro di blocco delle crepe dovrebbe essere
specificamente concordato con ogni società di
classificazione.
Allo scopo di assicurare l'adozione senza problemi di acciaio
più spesso nel settore, la ClassNK ha avviato un progetto
congiunto di ricerca per lo sviluppo di standard tecnici al fine di
chiarire i parametri di blocco delle crepe per le lastre di acciaio
che superano gli 80 mm di spessore.
Mediante questa ricerca congiunta, la ClassNK punta a stabilire
metodi di valutazione più chiari per predisporre la proposta
di requisiti IACS unificati per l'acciaio che supera gli 80 mm a
vantaggio dell'intero settore marittimo.
Il progetto sarà elaborato nel contesto del Programma
Industriale Congiunto di Ricerca e Sviluppo della ClassNK in
collaborazione con la JWES (Japanese Welding Engineering Society),
con produttori di acciaio, con cantieri navali ed istituti di
ricerca neutrali, e si prevede che possa essere completato alla metà
del 2016.
La ClassNK aveva analizzato questo progetto in precedenza ed i
suoi ritrovati erano stati nel senso dello sviluppo e
dell'applicazione pratica di una nuova gradazione di lastra
d'acciaio più duttile con uno specifico punto di rottura di
47 kgf/mm2, nota come lastra d'acciaio YP47.
La MOL Comfort e le sue sei navi gemelle sono state la prima
serie navale ad utilizzare questo lastra d'acciaio YP47 e, in
seguito al disastroso esito della Comfort ed al successivo rapporto
della ClassNK, è stato necessario l'anno scorso rinforzare lo
scafo delle altre sei navi sino a due volte lo standard richiesto
dalla ClassNK.
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