Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
23:04 GMT+2
COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXV - Numero 15 OTTOBRE 2017
TRASPORTI ED AMBIENTE
LE NUOVE TECNOLOGIE DEL TRASPORTO MARITTIMO CONTRIBUIRANNO AD
AFFRONTARE I PROBLEMI DERIVANTI DALL'INQUINAMENTO
Un armatore che oggi investe in nuove costruzioni si trova di
fronte ad una valanga di opzioni da prendere in considerazione al
fine di conformarsi alle imminenti nuove normative.
In un recente rapporto settimanale, il broker marittimo
Intermodal ha affermato che "un mercato senza dubbio
interessante ultimamente è quello delle nuove costruzioni,
nel quale stiamo assistendo a numerose ordinazioni in tutti i
settori e per tutte le dimensioni.
Allo stesso tempo, abbiamo osservato che agenzie specializzate
dell'ONU come l'IMO (International Maritime Organization) abbiano
recentemente rafforzato i propri regolamenti, nel tentativo di
evitare l'inquinamento a livello globale, proteggere l'ambiente
marino e migliorare l'incolumità personale e la sicurezza a
bordo così come a terra".
Secondo George Panagopoulos, analista ricercatore della
Intermodal, "fra i regolamenti che sono entrati in vigore il 1°
gennaio 2016 c'è la parte della revisione dell'Allegato VI
della MARPOL per i limiti della Lista III dei NOx alla quale gli
armatori debbono conformarsi allo scopo di operare nelle aree ECA.
Di conseguenza, prendendo in considerazione questo nuovo
regolamento, occorrerà che i motori delle navi a posa di
chiglia si conformino al regolamento".
Panagopoulos sostiene che "per mettere le cose nella giusta
prospettiva è utile esaminare le migliori pratiche per
progettare le navi ai sensi delle direttive sulla Lista III dei NOx:
la prima opzione è lo SCR (riduzione catalitica selettiva)
che è un avanzato sistema di tecnologia per il controllo
attivo delle emissioni che inietta un agente intrusivo liquido
mediante uno speciale catalizzatore nel flusso di scarico di un
motore diesel.
Di conseguenza la nave sarà conforme alla Lista III e la
riduzione dei NOx sarà superiore all'80% ed il solo
svantaggio sarà comportato dall'elevato costo
dell'investimento.
La seconda opzione è lo EGR (Ricircolo dei Gas di
Scarico) in cui le emissioni di NOx saranno ridotte utilizzando la
tecnologia interna per il motore, senza dover installare congegni di
trattamento successivo.
In particolare, le emissioni di NOx si otterranno mediante il
raffreddamento di alcuni dei gas esausti ed il reindirizzamento
nell'aria di alimentazione da utilizzarsi di nuovo nel processo di
combustione.
Produttori di motori molto noti hanno iniziato a porre in atto
questa opzione.
Un esempio è la MAN Diesel & Turbo che ha
recentemente annunciato che offrirà il primo motore a due
tempi certificato dall'IMO con sistemi di controllo della Lista III
dei NOx e dell'EGR.
Tuttavia, questa opzione presenta alcuni rischi dato che fino ad
oggi c'è un'esperienza operativa limitata e così come
avviene per il sistema SCR il costo dell'investimento è
piuttosto alto" nota Panagopoulos.
Secondo l'esperto, "tutto sommato, non c'è una
risposta assoluta alla domanda su quale sia la migliore opzione alla
quale adeguarsi.
Entrambe le opzioni sono conformi alla Lista III, ma hanno
caratteristiche diverse.
Ad esempio, i costi della spesa operativa nel sistema EGR sono
bassi, mentre quelli del sistema SCR sono alti.
Inoltre, il sistema SCR richiede più spazio rispetto al
sistema EGR che è più compatto.
Inoltre, lo EGR può essere combinato con il depuratore
degli SOx, mentre lo SCR può essere combinato in qualche
caso.
Per concludere, c'è il possibile impatto sulla durata del
motore nello EGR, mentre al contrario non ce n'è nello SCR.
Oltre ai summenzionati sistemi che conseguono la conformità
alla Lista III unitamente alle navi alimentate a gas naturale
liquefatto, ci sono altre opzioni in fase di sviluppo per la
riduzione delle emissioni di NOx, come l'uso dei carburanti
alternativi, l'iniezione diretta di acqua con la quale si può
conseguire fino al 50% delle emissioni di NOx, e l'emulsione di
acqua e carburante con la quale la riduzione di NOx può
arrivare sino al 30%.
Per concludere, esistono i motori per l'umidificazione dell'aria
di combustione Intake dove le emissioni di NOx possono essere dal 30
al 70 per cento.
Il settore dello shipping si evolve ogni giorno che passa nel
tentativo di adattarsi alle nuove tecnologie quali le navi senza
equipaggio e la stampa a 3D" conclude Panagopoulos.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore