C.I.S.Co. - Centro Italiano Studi Containers


COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS	ANNO XXXVI - Numero 15 MARZO 2018

TRASPORTO INTERMODALE

KOMBIVERKEHR: TRASPORTI NAZIONALI IN AUMENTO MA CRESCITA LIMITATA PER QUELLI INTERNAZIONALI

La Kombiverkehr KG, azienda leader nel mercato europeo del trasporto intermodale, ha concluso l'esercizio finanziario 2017 con un totale di 958.299 consegne camionistiche (una consegna corrisponde alla capacità di un camion) ovvero 1,91 milioni di TEU, che sono state spostate dalle tratte stradali e marittime alle ferrovie.

Ciò significa che rispetto all'anno precedente sono stati trasportati il 2,8% di contenitori, casse mobili e semirimorchi in meno.

Ciononostante, la domanda di servizi di trasporto intermodale continua senza sosta.

Questo è dimostrato in primo luogo dagli sviluppi nei singoli segmenti di mercato del trasporto nazionale.

La società ha incrementato il numero delle consegne camionistiche trasportate all'interno della Germania nella rete de.NETdirekt+ di 4.662 unità per un totale di 207.589, che equivalgono ad un aumento del 2,3%.

La tendenza nell'esercizio finanziario 2017 è stata ancor più positiva nei traffici fra l'interno della Germania ed i porti del Mar Baltico di Kiel, Lubecca e Rostock con trasporto successivo su traghetto da e per la Scandinavia e gli stati baltici.

Questo segmento trasportistico è cresciuto di 2.536 consegne camionistiche, ovvero il 3,3%, sino a 78.991 consegne.

Il volume delle consegne nel trasporto internazionale (Mar Baltico escluso) è diminuito sino a 671.719 consegne camionistiche (-4,9%) in conseguenza di vari fattori.

Gli effetti della chiusura della Valle del Reno nei pressi di Rastatt nel corso del periodo dalla metà di agosto ai primi di ottobre del 2017 hanno comportato un impatto particolarmente negativo sui risultati del trasporto bilaterale con la Svizzera e nel trasporto Germania-Italia via Svizzera.

La società ha fatto registrare notevoli perdite nei volumi di consegne per ben oltre sette settimane a causa dello scompiglio su questa linea e dell'assenza di - o di limitazioni su - tratte alternative.

Questo ha più o meno coinciso con il peggioramento della situazione operativa sulla tratta parallela Germania-Italia via Brennero.

Incidenti, lavori tecnici sulle infrastrutture e l'incremento della frequenza e della lunghezza dei controlli sui treni a Raubling e Rosenheim a causa della situazione dovuta ai migranti hanno significato che più treni che mai non sono riusciti a viaggiare in orario nella seconda metà dell'anno.

È divenuto virtualmente impossibile nel corso di questo periodo programmare ed assicurare una gamma normale di servizi nel settore del trasporto combinato strada-rotaia.

"Fattori esterni hanno avuto un impatto davvero enorme sul miglioramento dei servizi ferroviari da e per l'Italia, il mercato più importante per la nostra società con i volumi più alti.

All'inizio dell'anno, semplicemente non è stato più possibile procurarci nuovi treni ed incrementi di capacità a causa della situazione operativa generale, che ultimamente ha indotto problemi di approvvigionamento sempre più seri per le imprese di trasporto merci ferroviario ed i terminal" afferma Robert Breuhahn, direttore generale della Kombiverkehr KG, commentando gli insoliti sviluppi del segmento trasportistico italiano.

"Malgrado tali circostanze, abbiamo ancora conseguito un altro guadagno dell'1,5% nei traffici via Brennero, ma la nostra crescita nelle tratte internazionali è stata limitata anche se la domanda di servizi intermodali ecocompatibili è stata sostenuta da parte degli spedizionieri".

La società ne ha risentito le conseguenze anche nella propria gamma di servizi in altri corridoi europei, in cui i volumi delle consegne sono diminuiti in alcune zone a causa del livello lungi dall'essere soddisfacente del servizio fornito da varie imprese di trasporto merci ferroviario.

La situazione è stata esacerbata da fattori ambientali come i sistemi di bassa pressione Egon, Xavier e Herwart che, pur avendo imperversato sulla Germania solo per alcuni giorni, hanno sconvolto gli orari dei treni per quasi una settimana e causato la cancellazione di convogli, contribuendo pertanto anche loro al bilancio complessivo delle consegne nel 2017.

Le prospettive per la Kombiverkehr nel 2018 sono positive.

Un significativo incremento della frequenza delle partenze nella rete rende disponibile un numero maggiore di treni per gli spedizionieri e le società logistiche su tratte selezionate, cosa che dovrebbe indurre una maggior crescita delle consegne.

Ad esempio, l'operatore ha risposto alla continua domanda di trasporto fra i terminal interni ed i porti del Mar Baltico attraverso un notevole incremento dei giorni di partenza nell'ambito dell'importante servizio Duisburg-Lubecca-Skandinavienkai e viceversa.

Dopo essere arrivata a nove partenze alla settimana in ciascuna direzione nello scorso mese di ottobre, la frequenza dei servizi ferroviari si è impennata sino a undici partenze alla settimana in ciascuna direzione alla metà di novembre dell'ultimo anno.

Ulteriori incrementi di capacità sono stati messi in atto all'inizio del nuovo anno sulle tratte Neuss-Wels e viceversa e Colonia-Verona e viceversa.

Impegnandosi a trasportare le proprie consegne mediante la ferrovia rispettosa del clima, i clienti della Kombiverkehr KG hanno alleggerito l'ambiente di 1,1 milioni di tonnellate di CO2 nel 2017.

Con un totale di 286.580 consegne camionistiche trasportate, la Kombiverkehr KG ha migliorato il risultato del segmento di mercato relativo ai trasporti nazionali (Mar Baltico compreso) del 2,6% nell'esercizio finanziario 2017.

(da: kombiverkehr.de, 23 febbraio 2018)