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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXVI - Numero 15 APRILE 2018
PROGRESSO E TECNOLOGIA
PRONTI O NO, STA ARRIVANDO L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE QUALE
POTENZIATRICE ED INNOVATRICE DEL TRASPORTO MARITTIMO CONTAINERIZZATO
La INTTRA, portale di commercio elettronico, fornitore di
informatica e servizi nel campo del trasporto marittimo a livello
globale, è ancora una volta all'avanguardia dell'ondata di
digitalizzazione, avendo realizzato un libro bianco che mette in
evidenza gli effetti che essa avrà sul settore.
"La digitalizzazione sta avendo conseguenze in ogni settore
ed il trasporto marittimo containerizzato non è diverso"
asseriscono la presidente e responsabile operativa Inna Kuznetsova,
il responsabile tecnico Peter Spellman ed il responsabile ad interim
della gestione dei prodotti Karim Jumma, autori del documento.
Essi hanno ulteriormente suggerito che poiché le ultime
tendenze inducono enti ed aziende a concentrarsi sulla gestione
intelligente ed a guida tecnologica al fine di ridurre le spese ed
incrementare l'efficienza, l'IA (Intelligenza Artificiale) e l'AA
(Apprendimento Automatico), così come l'IdC (Internet delle
Cose) e la catena di blocchi sono divenute le tecnologie
trasformatrici ed innovatrici di cui si parla di più.
"Sul lungo termine, queste tecnologie miglioreranno
moltissimo la nostra capacità di consegnare merci e servizi,
dal momento che possono applicarsi ad ogni fase dello shipping,
dalla tratta terrestre ai terminal alla tratta marittima"
prevede il libro bianco.
Assistere più che sostituire le persone
Fugando i timori circa la sostituzione del personale umano su
larga scala, gli autori hanno evidenziato tuttavia che "anche
se l'IA ha il potenziale per sconvolgere pesantemente il settore del
trasporto marittimo containerizzato, le odierne applicazioni saranno
di sostegno ai posti di lavoro più che rimpiazzarli" dal
momento che la debolezza ancora presente nei programmi di IA
significa che le persone resteranno una componente decisiva
dell'attuazione dell'IA dal momento che verranno richieste per
gestire "le eccezioni ed i compiti di più alto livello,
quelli cioè che richiedono un pensiero creativo ed originale,
così come quelli che richiedono ruoli di comando".
La INTTRA ha inoltre sottolineato varie cifre come la stima del
McKinsey Global Institute secondo la quale fino a 800 milioni di
lavoratori potrebbero perdere i loro posti di lavoro da qui al 2030
a causa dell'automazione, così come un'altra stima della
Gartner secondo cui l'IA automatizzerà i posti di lavoro di
1,8 milioni di persone entro il vicino 2020, ma creerà anche
2,3 milioni di nuovi posti di lavoro.
Ciò è particolarmente rilevante per il settore del
trasporto marittimo containerizzato, nota la INTTRA, dato che,
malgrado la convinzione che in informatica tutto quello che può
essere standardizzato possa essere automatizzato, una delle
problematiche nel trasporto marittimo standardizzato è
l'elevato numero di eccezioni.
"L'IA consentirà ai lavoratori di concentrarsi per
un lasso maggiore del loro tempo su quelle eccezioni"
suggerisce il libro bianco.
Guardando avanti alle applicazioni pratiche dell'IA nel futuro
relativamente prossimo, la INTTRA suggerisce: "Un'iniziativa
molto reale a breve termine che incorpora l'IA sono i chatbot che
utilizzano lo NLP (Elaborazione del Linguaggio Naturale).
Soluzioni della nuvola con chatbot
A questo riguardo, la INTTRA sta valutando le opportunità
di miglioramento delle proprie soluzioni della nuvola con chatbot
per rafforzare l'esperienza della clientela.
La INTTRA ritiene che essi non rimpiazzeranno i lavoratori
umani, ma piuttosto daranno agli utenti un modo più
efficiente per interagire nella chat a titolo di supporto prima di
parlare con una persona.
I chatbot rappresentano la faccia iniziale dell'IA e
comporteranno conseguenze per tutte le aree in cui c'è
comunicazione fra persone, prevede l'INTTRA, suggerendo
ulteriormente che "la crescita dei chatbot in tutti i settori
sarà esplosiva".
A supporto della propria asserzione, la INTTRA ha citato le
cifre della Gartner che mostrano come entro il 2021 oltre il 50%
delle imprese spenderanno di più ogni anno in bot e creazioni
chatbot di quanto non facciano in tradizionali sviluppi di
applicazioni mobili.
Fra gli ulteriori applicazioni dell'IA c'è la
configurazione delle previsioni con un'interfaccia colloquiale
automatizzata, afferma l'INTTRA.
Ad esempio, se si considerano le prenotazioni preliminari di un
cliente, un'applicazione di IA consentirebbe la precompilazione
automatica dei parametri di prenotazione utilizzando l'apprendimento
automatico dei comportamenti tenuti in passato.
Questo quindi consentirebbe ad enti ed imprese di migliorare il
processo di prenotazione liberando nel contempo il personale di
supporto affinché possano concentrarsi su funzioni di livello
superiore.
In futuro, l'IA aiuterà sempre più a svolgere
altri compiti delicati lavorando nel contempo assieme alle persone,
prevede la INTTRA.
Un'area in cui essa suggerisce che questa applicazione potrebbe
essere specialmente utile è quella dei codici di Sistema
Uniformato, cioè lo standard internazionale di
classificazione dei prodotti.
Gli errori relativi a tale codice non sono insoliti e possono
causare notevoli ritardi ed un incremento dei costi.
L'automazione sarà in grado di correggere in anticipo
molti di tali errori mediante l'assegnazione dei codici di Sistema
Uniformato, coinvolgendo le persone solo nelle eccezioni che non
possono essere facilmente risolte.
Contenitori intelligenti
Un'altra area in cui l'IA potrà essere di ausilio è
quella dei contenitori intelligenti, afferma l'INTTRA.
L'IA e l'IdC consentiranno ai contenitori refrigerati, detti
anche reefer, di essere monitorati e movimentati a distanza,
incrementando e diminuendo la temperatura ed il flusso d'aria come
richiesto dal mutare delle condizioni.
Il sistema abilitato all'IA coinvolgerà le persone solo
per le eccezioni.
"È un momento entusiasmante per chi è una
piattaforma tecnologica nella logistica" ribadisce la INTTRA.
Essa ha suggerito che l'automazione diventerà sempre più
importante man mano che i vantaggi della digitalizzazione verranno
conseguiti e ha raccomandato diversi passi che i soggetti attivi nel
settore possono compiere per prepararsi.
Fra loro vi sono le decisioni in ordine a se disporre delle
competenze fondamentali per intraprendere progetti di IA o se per
loro è meglio lavorare per mezzo di un partner, apprendendo
quanto sia applicabile un progetto di IA alle operazioni e guardando
alla efficienza specifica ed ai guadagni in termini di
costi/benefici piuttosto che adottare soluzioni software in massa.
"Alla INTTRA stiamo investendo in tecnologie come l'IA allo
scopo di ampliare la nostra rete e di lavorare in modo collaborativo
per istituire standard che portino avanti il settore" notano
gli autori del libro bianco.
"La posizione unica della INTTRA consente alla società
di vedere i dati di tutto il settore attraverso interazioni con
vettori, spedizionieri di merci, clienti, partner ed agenzie, così
come di aggiungere categorie di nuovi utenti, fra cui porti ed
agenzie di prenotazione cinesi l'anno scorso; questa visibilità
consente alla INTTRA di usare la tecnologia per ridurre i costi del
settore e l'IA ne è un'estensione naturale" hanno
spiegato.
Quale maggiore rete neutrale di transazioni digitali nel settore
del trasporto marittimo containerizzato, più di 800.000
ordinazioni relative a contenitori vengono attivate sulla
piattaforma dell'INTTRA settimanalmente attraverso oltre sessanta
vettori.
La società gestisce più di un quarto dei volumi
containerizzati globali, con una visibilità aggiuntiva in
pressoché il 40% dei traffici containerizzati mondiali.
"Tutti quanti parliamo della digitalizzazione e di quello
che essa consente di fare, inclusa l'IA, ma ora è venuto il
momento di metterla in pratica" conclude la INTTRA.
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