Il preconsuntivo consolidato dell'esercizio 2002 dell'italiana Saipem, esaminato martedì scorso dal consiglio di amministrazione della società, mostra ricavi per 3.149 milioni di euro, un utile operativo di 302 milioni di euro ed un utile netto di 191 milioni di euro. Il perimetro di consolidamento comprende la Saipem s.a., ex Bouygues Offshore s.a., azienda ceduta lo scorso anno dal gruppo francese Bouygues Construction (
inforMARE del
15 maggio 2002).
I dati di bilancio senza i valori relativi a Saipem s.a. mostrato ricavi per 2.531 milioni di euro (1.923 milioni nel 2001), un utile operativo di 288 milioni di euro (256 milioni nel 2001) ed un utile netto di 191 milioni di euro (168 milioni nel 2001). Il cash flow è stato di 413 milioni di euro (359 milioni nel 2001).
I ricavi conseguiti nel 2002 (senza considerare la Saipem s.a.) - ha precisato il gruppo italiano - hanno registrato un incremento del 31,6% rispetto all'esercizio precedente con un significativo aumento dei volumi in tutti i settori di attività. In particolare, per le Costruzioni Mare l'aumento (+27%) è principalmente correlato all'attività in Africa Occidentale, per le Perforazioni Mare (+15%) alla maggiore operatività dei mezzi navali
Scarabeo 6 e
Scarabeo 7, per le Perforazioni Terra (+36%) alla piena attività degli impianti in Arabia Saudita, per le Costruzioni Terra (+57%) alle commesse in Kazakhstan, Arabia Saudita e Africa del Nord e per le Leased Fpso (+74%) alla piena operatività dell'unità di produzione Jamestown entrata in attività a fine 2001.
Gli investimenti dell'esercizio 2002 sono ammontati complessivamente a 1.416 milioni di euro (348 milioni nel 2001) ed hanno riguardato le acquisizioni di partecipazioni in società per 1.206 milioni di euro, tra cui Bouygues Offshore per 1.037 milioni di euro ed European Marine Contractors per 139 milioni di euro (
inforMARE del
7 novembre 2001).
Nell'esercizio 2002 Saipem ha acquisito nuovi ordini per 3.132 milioni di euro (2.186 milioni nel 2001), dei quali 2.716 milioni riferiti ai settori mare (Costruzioni, Perforazioni e Leased Fpso). Il portafoglio ordini al 31 dicembre 2002 era di 5.158 milioni di euro (2.853 milioni di euro al 31 dicembre 2001).
Nei primi due mesi del 2003 sono stati acquisiti ulteriori ordini per circa 500 milioni di euro, di cui la maggior parte nelle Costruzioni Terra (195 milioni di euro), nelle Perforazioni Mare (161 milioni di euro) e nelle Costruzioni Mare (109 milioni di euro).