Dow Chemical, uno dei principali gruppi mondiali nei settori dei prodotti chimici e plastici, e la sua filiale Unione Carbide Corporation, incorporata per fusione nel 2001 nel gruppo Dow, hanno intentato una causa negli Stati Uniti contro le compagnie di navigazione Stolt-Nielsen, Odfjell, Jo Tankers e Tokyo Marine Co. (gruppo Mitsui O.S.K. Lines), accusate di essersi accordate per elevare artificiosamente i noli del trasporto marittimo ed aver quindi violato le normative antitrust statunitensi. La citazione in giudizio presentata dal gruppo Dow comprende una richiesta di risarcimento dei danni.
Stolt-Nielsen ha respinto l'accusa, affermando ieri che le asserzioni del gruppo Dow sono prive di fondamento. Analoga la replica di Odfjell, che ha affermato che non sussistono le basi per una richiesta di indennizzo.
Stolt-Nielsen e Odfjell sono state recentemente oggetto di indagini dell'Unione Europea e degli Stati Uniti intese a verificare la presenza di accordi di cartello tra alcune delle principali società di navigazione del comparto cisterniero (
inforMARE del
20,
27 febbraio e
29 settembre 2003).