Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
06:52 GMT+1
SNAV annuncia la sospensione del servizio traghetto Civitavecchia-Olbia
Sconcerto dell'Autorità Portuale di Olbia e Golfo Aranci, che respinge le motivazioni addotte dalla compagnia alla quale chiede di riesaminare la decisione
24 settembre 2010
inforMARE - La compagnia di navigazione SNAV sospenderà il servizio traghetto Civitavecchia-Olbia, rotta che nella stagione invernale sarà coperta solo dalla Tirrenia. L'Autorità Portuale di Olbia e Golfo Aranci ha reso noto di aver ricevuto nel pomeriggio di ieri apposita comunicazione dall'amministratore delegato della SNAV, Raffaele Aiello, con la quale è stato annunciato il congelamento del servizio in data da definire - molto probabilmente dal 1° ottobre - e per un tempo non meglio determinato.
L'ente portuale ha ricordato che nel periodo estivo SNAV effettua tale servizio quotidianamente, mentre per l'inverno prosegue con cadenza trisettimanale anche se, da una comunicazione del 28 agosto - ha precisato la port authority - la stessa società aveva annunciato l'intenzione di garantire il collegamento per 365 giorni l'anno. Tale nota è stata rettificata con quella giunta ieri che elimina totalmente dalla rotta le due navi SNAV Lazio e SNAV Sardegna, unità che - ha annunciato Aiello - verranno dirottate sul collegamento Palermo-Napoli per il quale non sono stati raggiunti degli accordi di noleggio di altre due unità di proprietà della Tallink.
Nel tentativo di scongiurare la sospensione del servizio e il conseguente monopolio della Tirrenia sulla rotta, stamani il presidente dell'Autorità Portuale sarda, Paolo Piro, ha inviato un lettera all'amministratore delegato Aiello che pubblichiamo di seguito. Sempre oggi Piro ha inviato una nota al governatore sardo Ugo Cappellacci e all'assessore regionale ai Trasporti, Liliana Lorettu, per avviare un tavolo di concertazione regionale mirato a scongiurare la decisione della SNAV e l'eventuale crisi del settore dei trasporti, già compromesso dalla situazione di incertezza quotidiana sulle sorti della Tirrenia. (iM)
Gentile comandante
con molto dispiacere apprendo dalla Sua lettera lapidaria della decisione di sospendere, senza un termine ben specificato e per un tempo non meglio precisato, la tratta Civitavecchia Olbia coperta fino ad oggi dalla SNAV.
Una scelta, mi permetto di rimostrare, che arriva in un momento di grande difficoltà per i trasporti marittimi da e per la Sardegna.
È oramai palese il totale disimpegno da parte di Tirrenia che, con grande difficoltà, continua a garantire il servizio da e per i nostri porti.
Altrettanto lo è il clima di incertezza che anima il quotidiano della storica compagnia, scandito troppo spesso da minacce di scioperi, tagli, interruzioni, che certo non apportano benefici all'immagine di una portualità robusta e competitiva che abbiamo costruito anno dopo anno con spirito di sacrificio e abnegazione.
Oggi, la sospensione dei collegamenti operati dalla SNAV, caduta come una tegola sulle nostre teste, ma soprattutto su quelle dei galluresi e non solo, per giunta dopo le recenti rassicurazioni del gruppo armatoriale su dei potenziamenti nella stessa linea nel periodo invernale, ha il suono di una campana a lutto.
È facile immaginare la conseguenza per l'utenza che, non solo per scelta personale, ma proprio per le connotazioni intrinseche di un porto come Olbia - vicinanza in termini di percorrenza al Continente, sicurezza per posizione geografica e organizzazione consolidata - si ritroverà dal primo ottobre a dover ripiegare sull'unico servizio della Tirrenia, nei confronti del quale è evidente una sempre più forte disaffezione.
Per anni abbiamo cercato di scongiurare il sistema del monopolio sulle rotte da e per i nostri porti, proprio per garantire all'utenza la più ampia libertà di scelta e, secondo le logiche della concorrenzialità di mercato, il meglio del servizio al prezzo minore.
Alla luce di ciò, non posso non ritenere offensiva e lesiva della nostra sensibilità la motivazione che ufficialmente ha spinto la vostra società a sospendere la tratta da e per Civitavecchia.
È inconcepibile che il mancato accordo per il noleggio di due unità da inserire sulla rotta Napoli - Palermo e il conseguente dislocamento sulla stessa dei traghetti Lazio e Sardegna, ponga i nostri porti, che ricordo essere di primaria importanza nazionale, alla stregua di scali di categoria inferiore e quindi non degni di considerazione, se non solo nei periodi di intenso traffico come quelli da maggio a settembre.
Mi auguro vivamente che la SNAV voglia rivedere questa scelta e ritornare sui passi di un dialogo corretto e leale.
Da parte dell'Autorità Portuale, mi preme precisare, resta sempre aperto uno spiraglio di trattativa per trovare una soluzione che sia condivisibile da entrambe le parti, ma soprattutto dai milioni di passeggeri che ogni anno viaggiano su quella rotta che oggi, purtroppo, rischia di scomparire.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore