- Oggi a Roma la società Rete Ferroviaria Italiana (RFI) del gruppo Ferrovie dello Stato Italiane (FS) e il general contractor Cociv, che è partecipato da Impregilo (54%), Condotte (21%), Tecnimont (20%) e CIV (5%), hanno sottoscritto il contratto per i lavori della linea ferroviaria alta velocità/alta capacità del Terzo Valico dei Giovi sulla linea Milano-Genova, che fa parte del Corridoio 6 confermato recentemente nel “core network” della rete transeuropea TEN-T ( del 19 ottobre 2011)
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- Il contratto, che , è relativo al primo lotto costruttivo del progetto già finanziato dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) per 500 milioni di euro e sancisce l'avvio della fase operativa del verbale accordo siglato lo scorso luglio da Michele Mario Elia, amministratore delegato di RFI, e da Alberto Rubegni, presidente del Consorzio Cociv, alla presenza del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, e dell'amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti ( del 29 luglio 2011).
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- Impregilo ha sottolineato che il valore totale delle opere e dei lavori contrattualizzati è pari a circa 4,8 miliardi di euro. «La firma dell'atto integrativo del Terzo Valico - ha commentato Alberto Rubegni, amministratore delegato di Impregilo e presidente del Cociv - conclude un lungo iter autorizzativo e negoziale che ha sempre visto Impregilo credere fermamente nel progetto e nella sua rilevanza strategica per Genova, la Liguria e il nord-ovest del Paese. Il gruppo Impregilo - ha proseguito - ha rappresentato un vero e proprio punto di riferimento nella realizzazione del sistema ferroviario ad alta velocità italiano, avendo costruito le linee attualmente in esercizio Firenze-Bologna e Torino-Milano. Ora ci accingiamo a realizzare un nuovo e strategico tassello del sistema italiano AV/AC, garantendo l'adozione dei migliori standard e mettendo a fattor comune le competenze dei gruppi che fanno parte del general contractor Cociv».
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- Da parte sua Maire Tecnimont ha evidenziato che, con l'acquisizione di questo contratto, l'azienda rafforza le proprie competenze nel settore dell'alta velocità ferroviaria, in cui il gruppo ha progettato e partecipato alla realizzazione delle linee AV/AC Torino-Milano e Bologna-Firenze.
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- RFI ha ricordato che la nuova linea del Terzo Valico dei Giovi si sviluppa tra la Liguria e il Piemonte attraversando il territorio di dodici comuni nelle province di Genova ed Alessandria prevalentemente in galleria ed ha una lunghezza complessiva di circa 53 chilometri (39 chilometri in galleria), di cui oltre 14 di interconnessioni con la rete convenzionale. Il Terzo Valico è interconnesso a sud con il nodo di Genova per assicurare il collegamento diretto con i bacini portuali e con la linea Genova-Ventimiglia e a nord, nelle direzioni di Torino, Novara, Milano e Piacenza, attraverso le connessioni con le linee convenzionali in prossimità di Novi Ligure e Tortona. Il tracciato si sviluppa in due gallerie a semplice binario affiancate e unite tra loro da collegamenti trasversali in modo che ognuna possa servire da galleria di sicurezza per l'altra. Le interconnessioni con la rete convenzionale sono previste a Voltri, Genova Parco Campasso, Novi Ligure e Tortona.
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- «Aspettavamo da molto tempo l'accordo tra Cociv e Ferrovie relativo al Terzo valico», ha commentato, il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando. «Si sa - ha aggiunto - che ancora non c'è il finanziamento dei successivi lotti, comunque mi auguro che l'avvio di questo cantiere porti automaticamente con sé i finanziamenti mancanti». La firma del contratto per il primo lotto costruttivo avviene infatti prima del finanziamento del secondo lotto dell'opera con l'approvazione formale del CIPE, nelle ultime settimane considerato indispensabile per sbloccare il contenzioso in atto tra Cociv e RFI, che verte principalmente sul pagamento delle attività progettuali già realizzate dal consorzio, e quindi dare il via ai lavori.
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- «Prima ancora di raggiungere l'obiettivo strategico di un valico veloce verso la pianura padana per la portualità ligure - ha aggiunto Burlando - la partenza dei primi cantieri porterà dei vantaggi immediati molto importanti per la città. Significa che partiranno i lavori della galleria che, dal casello autostradale di Genova aeroporto, andrà verso la galleria, già realizzata, che arriva a Scarpino, liberando la viabilità sottostante e migliorando l' accessibilità della zone. Inoltre il ribaltamento a mare di Fincantieri verrà realizzato con lo smarino, il materiale di risulta ricavato dai cantieri del Terzo Valico».
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- L'investimento complessivo previsto per la realizzazione dell'intero progetto del Terzo Valico dei Giovi è di 6,2 miliardi di euro e la conclusione dei lavori è prevista per fine 2019.
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