 «Il 2014 sarà ricordato come uno degli anni di maggior crescita e di espansione senza precedenti della compagnia». Come evidenziato dal suo presidente e amministratore delegato, Frank Del Rio, lo scorso anno Norwegian Cruise Line Holdings (NCL) si è infatti sviluppata a dismisura grazie all'acquisizione della Prestige Cruise Holdings, parent company dei marchi Oceania Cruises e Regent Seven Seas Cruises, con un investimento complessivo di più di tre miliardi di dollari ( dell'1 e 2 settembre e 24 novembre 2014).-
- Norwegian Cruise Line ha chiuso l'esercizio annuale 2014 con un utile netto di 338,3 milioni di dollari su ricavi per oltre 3,1 miliardi di dollari, con incrementi rispettivamente del +233% e del +22% sull'esercizio precedente. EBITDA ed EBITDA rettificato sono stati pari a 761,0 milioni di dollari (+24%) e 877,8 milioni di dollari (+36%) e l'utile operativo a 502,9 milioni di dollari (+27%). Lo scorso anno l'attività della NCL, con esclusione di quella della Prestige, ha generato ricavi per 3,0 miliardi di dollari.
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- Nel solo quarto trimestre del 2014 il gruppo ha registrato una perdita netta di 25,6 milioni di dollari su ricavi per 788,9 milioni di dollari nel periodo ottobre-dicembre del 2013. L'EBITDA è stato pari a 116,6 milioni di dollari (-1%), l'EBITDA rettificato a 192,5 milioni di dollari (+55%) e l'utile operativo è ammontato a 46,4 milioni di dollari (-24%).
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- Complessivamente nel 2014 la flotta del gruppo crocieristico ha ospitato 2,1 milioni di passeggeri, con una crescita del +31% sull'anno precedente.
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