- Nel porto di Ancona si è svolta la prima operazione di sperimentazione dello sdoganamento della merce in mare (preclearing) e per la prima volta sono stati sbarcati dei container le cui pratiche doganali erano già state effettuate prima che la nave entrasse in porto. La collaborazione tra Agenzia Dogane, Capitaneria di porto ed operatori commerciali ha consentito il positivo svolgimento dell'operazione con un risparmio concreto di tempo.
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- «Si tratta - ha sottolineato il presidente dell'Autorità Portuale di Ancona, Rodolfo Giampieri - di un importante risultato per Ancona, che consente ai nostri operatori di aumentare la competitività. Riteniamo fondamentale proseguire la collaborazione sempre più stretta con l'Agenzia delle Dogane, la Capitaneria e le amministrazioni competenti per i controlli, al fine di ottenere una sempre maggior riduzione dei tempi di stazionamento della merce».
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- «Sempre in quest'ottica, nell'ambito del progetto comunitario MEDNET - ha annunciato Giampieri - è stato attivato il nuovo Port Community System del porto di Ancona, che consentirà di rafforzare ulteriormente il dialogo telematico per tutta la comunità portuale: operatori privati e istituzioni disporranno di uno strumento gratuito, tecnologicamente avanzato ed in grado di dialogare con altri sistemi informatici per semplificare il quotidiano lavoro a supporto dello sviluppo dei traffici, riducendo costi e tempi».
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- Il sistema di Port Community System selezionato è la piattaforma applicativa LISy (Logistic Information System), proposto da DBA Lab e Multiconsult, società specializzate nel supporto informatico agli operatori portuali e della logistica. LISy implementerà il dialogo telematico con lo Sportello Unico Doganale, che è sviluppato dall'Agenzia delle Dogane, permetterà la raccolta e la distribuzione dei dati statistici (sistema TRAMAR) e si potrà interfacciare con i sistemi PMIS, attualmente in vigore nelle Capitanerie di Porto, e UIRNet. Con riferimento al dialogo con ISTAT, il sistema costituisce la prima soluzione in Italia in cui l'Autorità Portuale scambia direttamente dati con ISTAT in maniera massiva secondo le più aggiornate specifiche del sistema TRAMAR.
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