- Stamani l'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale ha pubblicato il bando per il concorso di idee volto all'elaborazione di proposte ideative e di progetti relativi alla realizzazione e alla gestione di punti di attracco fuori dalle acque protette della Laguna di Venezia che dovranno poter essere utilizzati da navi passeggeri di stazza lorda superiore a 40mila tonnellate e da portacontainer oceaniche.
-
- Nella prima fase sarà richiesto ai partecipanti di fornire una proposta ideativa, mentre nella seconda fase della procedura ai soggetti selezionati sarà richiesto di redigere un progetto di fattibilità tecnico-economica. La prima fase terminerà con il ricevimento delle proposte entro le ore 12 del prossimo 31 dicembre. Successivamente l'AdSP nominerà una commissione composta da cinque esperti con comprovata esperienza in ingegneria dei trasporti, nelle opere portuali, ed in generale nelle infrastrutture, nei trasporti e nell'economia dei trasporti, che selezionerà le prime tre proposte ideative per la seconda fase in cui dovranno essere elaborate le progettazioni di fattibilità tecnica ed economica.
-
- La seconda fase terminerà con il ricevimento dei progetti di fattibilità entro le ore 12 del 30 dicembre 2022. Si precede che successivamente la commissione giudicatrice concluderà i propri lavori il 28 aprile 2023 e che la proclamazione della graduatoria provvisoria avverrà il successivo 15 maggio. Il 30 giugno 2023 è attesa la pubblicazione della graduatoria definitiva con la proclamazione del vincitore fra le tre proposte progettuali.
-
- Il bando prevede che le proposte ed i progetti debbano rispettare i seguenti requisiti: garantire l'operatività e la sicurezza della navigazione anche in condizioni meteo-marine avverse e garantire la sostenibilità dal punto di vista ambientale, energetico e paesaggistico; prevedere il collegamento ai nodi di interscambio terrestri e alle reti TEN-T; garantire l'accoglienza di servizi transoceanici container (porto gateway e transhipment) e per la crocieristica (home port).
-
- Ai tre soggetti che completeranno la progettazione di fattibilità tecnica ed economica il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili riconoscerà un rimborso spese complessivo di 2,2 milioni di euro.
-
- Sono ammesse a prendere parte al bando internazionale tutte le società di progettazione, anche in forma di aggregazione temporanea di impresa (ATI), che abbiano registrato un fatturato di almeno 10 milioni di euro negli ultimi tre anni e che dimostrino di aver progettato opere dal valore minimo di 500 milioni di euro negli ultimi 10 anni di esercizio.
-
- Il presidente dell'Autorità di Sistema Portuale, Fulvio Lino Di Blasio, ha spiegato che «gli uffici dell'AdSP hanno lavorato negli ultimi mesi in sintonia con il MIMS, mettendo a punto un bando, definito nel decreto-legge 45/2021 “Misure urgenti in materia di trasporti e per la disciplina del traffico crocieristico e del trasporto marittimo delle merci nella Laguna di Venezia” poi convertito nella legge 75/2021, pensato per salvaguardare la funzione di home port e gateway del porto di Venezia a cui è legato il rilancio economico e occupazione non solo della città e dell'intero ecosistema logistico ma anche della Regione e di tutelare Venezia come patrimonio culturale, paesaggistico e ambientale dell'umanità. Il progetto che scaturirà dal bando, che fa riferimento per la prima volta in Italia all'art 156 comma 7 del Codice dei Contratti Pubblici - ha precisato Di Blasio - dovrà essere realmente innovativo e sostenibile per traguardare l'attività portuale nel ventunesimo secolo. Per questo metteremo a disposizione dei partecipanti tutti gli elaborati e la documentazione dei progetti per la realizzazione di un opera portuale fuori laguna commissionati dalla stessa AdSP così da consentire ai partecipanti di comprendere fino a dove siamo arrivati e superare, in termini tecnologici, operativi e logistici, le soluzioni finora ipotizzate. L'Autorità di Sistema Portuale intende farsi parte diligente per raggiungere, nei tempi definiti dal governo nazionale, tale obbiettivo e sono certo potrà contare sul supporto e la collaborazione di tutte le istituzioni, locali e nazionali, coinvolte».
-
- Il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, ha evidenziato come «la pubblicazione del bando per il concorso di idee sui punti di attracco delle grandi navi e dei portacontainer fuori dalla laguna di Venezia sia un passaggio determinante per individuare la migliore soluzione strutturale ed evitare danni alla città e al suo patrimonio artistico, culturale, paesaggistico e ambientale. Sono certo - ha aggiunto Giovannini - che tra le soluzioni che verranno proposte ci sarà quella che meglio saprà contemperare l'esigenza di tutelare Venezia e la sua laguna, patrimonio unico al mondo, con la necessità di non penalizzare le attività commerciali e il turismo che alimentano l'economia regionale e nazionale».
|