Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha siglato le
intese operative per il Ferrobonus regionale con Liguria, Piemonte,
Lombardia, Puglia e Calabria. I protocolli consentono alle Regioni
di aderire al Ferrobonus nazionale integrando con risorse proprie lo
stanziamento statale al fine di incentivare i servizi ferroviari sul
loro territorio, contribuendo così alla riduzione delle
emissioni inquinanti.
Per l'annualità 2023-2024, l'importo complessivo
stanziato dalle Regioni ammonta a 2,8 milioni di euro. La maggior
parte delle Regioni coinvolte ha espresso l'intenzione di estendere
il proprio contributo anche per le prossime annualità.
«Attraverso le intese operative - ha spiegato il viceministro,
Edoardo Rixi - vengono finanziati, con un contributo aggiuntivo
rispetto a quello nazionale, i servizi di trasporto ferroviario
merci intermodale o trasbordato effettuati in ciascuna regione. Il
Ferrobonus si conferma un importante strumento per incentivare il
trasporto ferroviario sostenibile, contribuendo al raggiungimento
degli obiettivi europei su mobilità e sostenibilità
ambientale».