
Il commissario straordinario dell'Autorità di Sistema
Portuale del Mar Ligure Orientale, Federica Montaresi, ha firmato il
decreto di approvazione degli atti di gara per l'affidamento del
primo lotto di lavori di realizzazione della nuova rete di
distribuzione dell'energia elettrica in alta tensione nel porto
della Spezia. Si tratta di una gara europea del valore di 36,9
milioni di euro per realizzare un'opera progettata per soddisfare un
fabbisogno di 110 MW necessari per consentire l'elettrificazione
delle banchine e la realizzazione delle nuove opere di grande
infrastrutturazione previste dal Piano Regolatore Portuale. Il costo
complessivo derivante dal quadro economico è pari a 41
milioni di euro, di cui 13,3 milioni finanziati dal bando Green
Ports.
I lavori prevedono la costruzione, in località Stagnoni,
di una stazione elettrica per la connessione alla rete di
trasmissione nazionale gestita da Terna Spa, la posa in sotterraneo
di cavi elettrici per la distribuzione dell'energia in alta tensione
all'interno del porto mercantile e la realizzazione di tre stazioni
di trasformazione per la successiva alimentazione delle utenze
finali (cold ironing e aree operative). Il termine contrattuale per
ultimare tutte le opere è di 455 giorni consecutivi dalla
consegna dei lavori.
Nel frattempo proseguono i lavori di realizzazione degli
impianti di cold ironing a servizio dei moli del secondo e terzo
bacino portuale e a servizio del molo Garibaldi, quest'ultimo
alimentato in maniera indipendente con attivazione prevista già
nel 2025.