Il vice ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, Mario Tassone, ha firmato oggi un decreto che assegna altri 10 milioni di euro per incrementare le misure di security nei porti. «La scadenza del primo luglio per l'adeguamento dei porti e delle navi alle norme IMO (International Marittime Organization), miranti a rafforzare la sicurezza dei trasporti marittimi ed a prevenire le minacce terroristiche - ha spiegato Tassone - impone un bilancio obiettivo e sereno, che non si ingessi sul 'fatto' e 'non fatto'. D'altronde, la sicurezza non può mai considerarsi un obiettivo raggiunto: di fronte alla creatività negativa delle centrali del terrore, dobbiamo agire creando una rete di protezione attenta e minuziosa, continuamente in progress».
«Il governo - ha aggiunto il vice ministro - ha, infatti, assunto il problema della sicurezza nell'agenda delle sue priorità e sta attivamente lavorando per migliorarne sempre più l'attuazione. Per realizzare tale obiettivo si stanno impegnando con efficienza tutte le autorità preposte ed un ruolo importante e fondamentale lo sta svolgendo la Guardia Costiera - Capitanerie di Porto che agisce in proficua sinergia con le forze dell'ordine e con le Autorità Portuali».