. Dopo essersi aggiudicata la gestione dei container terminal dei porti di Gedda e Costanza, la gestione del porto di Gibuti ed essere entrata nel mercato indiano con il progetto per la realizzazione del Visakha Container Terminal (VCT) a Visakhapatnam (inforMARE del 21 agosto, 9 maggio 2000 e del 24 giugno 2002), il gruppo portuale Dubai Ports Authority (DPA), attraverso la divisione Dubai Ports International (DPI), ha allungato decisamente il passo diventando uno dei principali operatori mondiali grazie all'accordo stretto con il gruppo americano CSX per l'acquisizione delle attività internazionali della divisione terminalista CSX World Terminals per 1,15 miliardi di dollari.

CSX World Terminals gestisce container terminal che complessivamente possono movimentare 14,6 milioni di teu all'anno e che sono localizzati nelle principali aree mondiali: in Asia il gruppo terminalista è presente nei porti di Hong Kong, Shanghai, Tianjin, Yantian, Yantai e Vostochny, in Australia opera ad Adelaide, nel Sud America è presente nei porti di Puerto Cabello e Puerto Caucedo, mentre in Europa opera con la filiale trasportistica CSX World Terminals Germersheim. Inoltre, tra i principali progetti di sviluppo del gruppo, figura anche la gestione di un container terminal nel porto sudcoreano di Pusan (inforMARE del 25 luglio 2001).

Con l'accordo di acquisizione, Dubai Ports International mette tra l'altro le mani su parte dell'area terminalistica di Kwai Chung del porto di Hong Kong, sottraendola alle mire dei gruppi internazionali Hutchison Port Holdings (HPH), Modern Terminals Ltd. (MTL) e PSA Corporation (inforMARE dell'8 settembre 2004).

Secondo le previsioni, la cessione sarà conclusa entro il primo trimestre del prossimo anno e sarà sostenuta da Deutsche Bank, financial adviser di DPI.

Con la vendita di CSX World Terminals, che giunge a più di cinque anni dalla cessione della compagnia di navigazione Sea-Land al gruppo danese A.P. Møller-Maersk (inforMARE del 22 luglio 1999), il gruppo CSX esce dalla scena marittima internazionale per concentrarsi - ha confermato il chairman Michael Ward - sul core business del trasporto ferroviario negli Stati Uniti.

Il gruppo Dubai Ports Authority prevede di archiviare il 2004 con una movimentazione container pari a oltre 7,8 milioni di teu.


B.B.