La sessantesima assemblea pubblica di Confetra, in programma per il prossimo 24 gennaio alle ore 10.30 presso il Centro Congressi di Montecitorio a Roma, avrà per tema lo "Sviluppo asiatico e il business logistico".
All'incontro parteciperanno Emma Bonino (ministro per il Commercio Internazionale), Alessandro Bianchi (ministro dei Trasporti), Pietro Vavassori (Confetra), Anna Maria Artoni (Confindustria), Mario Ciaccia (Banca Intesa Infrastrutture e Sviluppo) e Piero Ostellino (Corriere della Sera). Le conclusioni sono affidate al presidente del Consiglio dei ministri, Romano Prodi.
«La sfida cinese - ha osservato Confetra - costituisce una grande opportunità di business logistico per l'Italia a fronte delle enormi quantità di merci dell'estremo oriente dirette attraverso Suez verso i paesi neo-comunitari. In effetti Ungheria, Cechia, Slovacchia, Romania, Bulgaria, Repubbliche ex Jugoslave, oggi costituiscono solo il 4% dell'importazione in Europa di prodotti cinesi, ma molto presto, con i loro 100 milioni di abitanti e tassi di crescita del PIL tripli rispetto all'Eurozona, diverranno grandi consumatori del Made in China. Quantificate le potenzialità di questo traffico, dobbiamo sfruttare fino in fondo le sue ricadute positive sull'economia del nostro Paese. Dobbiamo dotarci delle infrastrutture minime indispensabili per soddisfare la nuova domanda. Dobbiamo far emergere le compagini imprenditoriali che si candideranno a gestire questa sfida in un partenariato pubblico-privato. Dobbiamo inventariare le nostre procedure (doganali, civilistiche, amministrative, notarili) e svecchiarle coerentemente all'entità della posta. Dobbiamo infine individuare le fonti finanziarie necessarie per supportare sia l'adeguamento infrastrutturale sia l'assetto delle imprese».