- inforMARE - «La fusione tra i gruppi amatoriali SNAV e Grandi Navi Veloci è una notizia quanto mai positiva in un settore che può rilanciare l'economia della nostra città, in un ruolo centrale dell'area mediterranea». Lo ha dichiarato oggi il presidente della Provincia di Napoli, Luigi Cesaro, commentando l'acquisizione del 50% di GNV da parte del gruppo MSC, guidato dall'armatore sorrentino Gianluigi Aponte, a cui fa capo la compagnia SNAV (inforMARE del 12 ottobre 2010).
-
- «Sono certo - ha proseguito Cesaro - che questo nuovo polo amatoriale saprà certamente rappresentare la sintesi delle esperienze maturate dalle due importanti compagnie di navigazione che, negli ultimi anni, hanno saputo affrontare un mercato di difficile gestione, confrontandosi con la smisurata crescita dei costi del petrolio e la preoccupante crisi economica internazionale».
-
- «Ora - ha affermato il presidente dell'ente provinciale - mi auguro che dalla fusione di questi due grandi gruppi, il primo nato a Messina anche se di adozione partenopea, il secondo radicato a Genova, possa prevalere la scelta di una posizione geografica mediata che veda Napoli come sede della direzione generale. Per questo motivo ho chiesto all'assessore alle Risorse Mare, Marco Di Stefano, di adoperarsi affinché questa nuova realtà imprenditoriale possa trovare la migliore accoglienza presso il porto di Napoli e le strutture del territorio».
-
- «Essendo questo settore un potenziale fortissimo volano per l'economia napoletana, in grado di produrre posti di lavoro diretti e nell'indotto - ha concluso Cesaro - seguo infine con grossa attenzione anche gli sviluppi che potrebbero vedere ancora un armatore napoletano, ancora Gianluigi Aponte o Vincenzo Onorato, acquisire la società di navigazione Tirrenia, la cui sede storica è sempre nella nostra città». (iM)
|