Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
06:17 GMT+1
Conclusi i lavori di ammodernamento e potenziamento del container terminal del porto di Trieste
Installate due gru transtainer con un investimento di circa 8,5 milioni di euro dell'Autorità Portuale
22 ottobre 2010
inforMARE - Sono stati portati a termine al container terminal del Molo VII del porto di Trieste i lavori di installazione delle due gru transtainer su rotaia costruite per caricare e scaricare i contenitori trasportati su carro ferroviario.
Con tale intervento, che ha richiesto un investimento di circa 8,5 milioni di euro che si aggiunge agli oltre 38 milioni di euro investiti negli anni precedenti, l'Autorità Portuale di Trieste ha ultimato il piano di riorganizzazione operativa del terminal avviato nel 2006 e che consente lo spostamento dell'operatività portuale su rotaia dalla parte centrale alla banchina nord del terminal.
Secondo le previsioni dell'ente portuale, l'entrata in funzione delle due nuove gru permetterà al porto di Trieste di garantire le potenzialità di movimentazione della merce su rotaia portandola a una quota annuale totale, ripartita tra import ed export, equivalente a circa 5.650 treni all'anno, 18 al giorno per 300 giorni di operatività ferroviaria stimata.
«La possibilità operativa nel molo VII, anche prima del previsto allungamento, ben lungi dall'essere saturata - ha rilevato il presidente dell'Autorità Portuale di Trieste, Claudio Boniciolli - garantisce una risposta alle prospettive di aumento del traffico sia immediata sia nel futuro prossimo. Oggi il Molo VII potrebbe operare oltre 500.000 teu. Si nota infine che questa amministrazione ha dato soluzione all'annoso problema del personale dell'ente distaccato presso il terminal container che dal prossimo 1° gennaio sarà totalmente rientrato in Autorità».
In seguito ai lavori di demolizione parziale dell'impianto ferroviario esistente presso la banchina nord del container terminal al Molo VII, il piano di lavori dell'Autorità di Trieste ha visto la posa di quattro binari posti longitudinalmente alla riva tra le vie di corsa delle due gru e paralleli tra loro. Sono stati quindi realizzati quattro deviatoi che consentono le attività di comunicazione tra i binari e la curva proveniente dal parco di smistamento centrale del Porto Nuovo.
Ciascuna gru transtainer ferroviaria, prodotte dall'italiana Ceretti Tanfani, è costituita da un doppio portale su cui insistono le travi lungo le quali scorre il carrello. Quest'ultimo regge l'argano di sollevamento dei carichi. La cabina dell'operatore è direttamente connessa al carrello in modo tale da permettere un monitoraggio costante delle operazioni di aggancio, sgancio e deposito dei contenitori. Una serie di scale e passerelle consente agli operatori di accedere in sicurezza tanto alla cabina di comando quanto ai diversi punti destinati alle operazioni di controllo e manutenzione. L'insieme degli apparecchi elettrici, elettronici e meccanici per l'attivazione delle due gru transtainer e la movimentazione dei contenitori sono collocati all'interno di un'apposita sala. (iM)
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore