- L'Autorità Portuale di Taranto ha reso noto che ieri la Corte dei Conti ha acquisito la delibera del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) del 18 novembre 2010 afferente il progetto definitivo per la realizzazione del complesso di opere denominate Piastra Portuale di Taranto, per un valore complessivo di oltre 210 milioni di euro.
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- «Superato, quindi, l'ultimo adempimento di carattere burocratico - ha spiegato l'Autorità Portuale - siamo pronti per procedere finalmente con le attività tecniche ed operative. La società concessionaria presenterà in tempi brevissimi il progetto esecutivo e, successivamente, si darà il via libera alla cantierizzazione delle opere. Si chiude così un percorso lungo e complesso che ha visto l'impegno costante da parte di tutti i vertici che si sono succeduti alla guida dell'Autorità Portuale di Taranto sin dal 2003, anno della prima approvazione da parte del CIPE della proposta presentata dal soggetto promotore».
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- L'ente portuale ha evidenziato che la realizzazione della Piastra Portuale di Taranto rappresenterà una svolta decisiva per lo sviluppo dei traffici commerciali nel porto e che il territorio ne trarrà indiscutibili vantaggi per le ricadute che tale insediamento andrà a generare. Si tratterà, infatti - ha ricordato la Port Authority - di un'infrastruttura di logistica di circa 200.000 metri quadri, unica in Italia nel suo genere, poiché ubicata direttamente in ambito portuale, che consentirà alla città e alle sue imprese di confrontarsi con un settore nuovo per Taranto che, conseguentemente, richiederà nuove figure professionali, nuove specializzazioni, nuovi investimenti e, quindi, nuove sfide.
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- Inoltre l'Autorità Portuale ha ricordato che la scorsa settimana è stato inserito un altro tassello nel quadro degli impegni rispettati afferenti le procedure preliminari per i dragaggi essendo stata sottoscritta a Roma la seconda convenzione tra il ministero dell'Ambiente, la Regione Puglia, l'Autorità Portuale e la Sogesid Spa - società in house providing del ministero dell'Ambiente, soggetto attuatore degli interventi previsti dal protocollo di intesa del 5 novembre 2010 - con la quale vengono affidate alla Sogesid le ulteriori attività di progettazione definitiva del primo lotto funzionale della cassa di colmata e la progettazione definitiva dei dragaggi in area Molo Polisettoriale per circa 2.300.000 metri cubi. L'ente portuale ha precisato che, come previsto dal protocollo di intesa, la copertura finanziaria per le attività affidate alla Sogesid è garantita dalle risorse messe a disposizione dall'Autorità Portale a valere sui fondi propri di bilancio.
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- Intanto il presidente dell'Autorità Portuale di Taranto, Sergio Prete, nell'ambito delle iniziative connesse all'obiettivo di implementare la dotazione intermodale del porto, in occasione della recente visita tecnica all'aeroporto Arlotta di Taranto-Grottaglie da parte del direttore della Air France KLM Cargo per l'Italia e la Svizzera, Jacques Leijssenaar, ha illustrato al manager della compagnia aerea le attuali caratteristiche del vicino porto di Taranto nonché le potenzialità connesse ai piani di sviluppo dello scalo.
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