- Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia - Bari, I Sezione, con sentenza depositata oggi, ha dichiarato inammissibile il ricorso proposto da Manlio Guadagnuolo contro la nomina di Francesco Mariani a presidente dell'Autorità Portuale di Bari chiedendo l'annullamento del decreto del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti del 7 giugno scorso con cui è stata conferita la nomina. Guadagnuolo, ex amministratore delegato della Bari Porto Mediterraneo (BPM), era stato indicato quale candidato alla presidenza dell'ente portuale dalla Camera di Commercio di Bari.
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- Il TAR ha rilevato che il ministero non si è costituito e che il ricorso è stato erroneamente notificato presso l'Avvocatura Generale dello Stato in Roma anziché, come prevede la legge, presso l'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Bari. Il giudice amministrativo, considerato che l'erronea notifica è da ritenere addebitabile esclusivamente alla parte ricorrente, ha ritenuto che non è possibile accordare un termine per la rinnovazione della notifica.
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- Inoltre la sentenza precisa, «per completezza, che il ricorso non appare in ogni caso fondato nel merito, in quanto la nomina di Francesco Palmiro Mariani a presidente dell'Autorità Portuale di Bari risulta avvenuta nel rispetto della procedura e dei requisiti soggettivi di cui all'art. 8 della legge n. 84 del 1994 e, d'altra parte, non sussisterebbe impedimento alla nomina per la sola asserita presenza di un disavanzo nel consuntivo del 2010 (essendo tale circostanza, peraltro, ampiamente contestata dalle parti resistenti, sulla base dell'art. 36 del regolamento di amministrazione e contabilità dell'Autorità Portuale di Bari)».
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- Guadagnuolo è stato inoltre condannato al pagamento delle spese di giudizio in favore della Regione Puglia, dell'Autorità Portuale e di Mariani, a ciascuno nella misura di 2.000 euro.
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- In una nota il presidente dell'ente portuale barese Mariani ha manifestato «soddisfazione per la definizione della controversia, ritenendo - ha spiegato - che il pesante insuccesso di Guadagnuolo derivi dalla scelta tattica di attendere l'ultimo giorno utile per presentare il ricorso, nella vana ricerca di un consenso attorno alla sua iniziativa, che invece non si è manifestato». Mariani ha sottolineato che proseguirà il proprio proficuo lavoro «avviato con la recente approvazione del Piano Operativo Triennale, adottato lo scorso mese di settembre dal Comitato Portuale, per consolidare il ruolo del porto come fattore determinante per lo sviluppo del territorio, ruolo che trova conferma nei positivi dati di incremento dei traffici».
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