- Ieri il Comitato Portuale di Ravenna ha approvato all'unanimità il bilancio previsionale 2012 con il relativo programma triennale dei lavori dell'Autorità Portuale per gli anni 2012-2014 che prevede una serie di interventi infrastrutturali per 154 milioni di euro totalmente programmati e con copertura finanziaria.
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- Il bilancio di previsione 2012 - ha sottolineato l'Autorità Portuale - evidenzia la capacità dell'ente di finanziare con risorse proprie sia manutenzioni ordinare e straordinarie delle parti comuni in ambito portuale sia la realizzazione delle grandi opere ed infrastrutture portuali.
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- L'Autorità Portuale ha specificato che il “portafoglio” complessivo dell'ente, pari ad oltre 134 milioni di euro, è destinato - oltre che ad opere di potenziamento infrastrutturale dello scalo - a politiche di rispetto dell'ambiente (forme di incentivazione al passaggio su rotabili nel trasporto delle merci e ricerca di forma alternative di approvvigionamento energetico per le navi, per citare solo alcuni esempi), di continuo innalzamento del livello di sicurezza del lavoro, di formazione del personale, ecc.
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- Per quanto riguarda le opere di infrastrutturazione - ha spiegato l'authority portuale - in relazione all'importante progetto di approfondimento del Candiano, in attesa dell'approvazione del Piano Regolatore Portuale per il quale si presume che la procedura di VIA possa concludersi entro l'anno, l'Autorità Portuale ha inserito a bilancio 60 milioni di euro, con i quali è in grado di affrontare con risorse proprie, cioè senza finanziamenti statali, il completamento dei -11,50 metri fino a San Vitale ed il proseguimento sino ad una profondità media di -12,50 compatibilmente con i piani industriali di sviluppo dei privati. Altri interventi sono - oltre a quelli di manutenzione straordinaria di banchine, fondali e strade - i lavori di approfondimento del canale di accesso e del bacino d'evoluzione in avamposto ed il progetto definitivo di adeguamento delle banchine operative.
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- Sottolineando che il bilancio previsionale e il programma di lavori approvati dal Comitato Portuale costituiscono un piano reale, concreto che pianifica opere che possono effettivamente essere realizzate nell'arco di tempo coperto dal programma stesso, l'Autorità Portuale ha inoltre evidenziato che nella redazione del bilancio previsionale 2012 l'ente «si è ancora una volta impegnato nell'azione di contenimento della spesa corrente, riducendo, così come sempre fatto negli ultimi anni, le spese per consumi intermedi e concentrando le proprie risorse su interventi infrastrutturali in grado di fare». In particolare, «le spese di funzionamento dell'ente rappresentano il 5,8 % delle risorse complessive disponibili, quindi oltre il 94% di queste ultime è investito per lo svolgimento dei compiti istituzionali dell'ente».
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