testata inforMARE
Cerca
21 novembre 2024 - Anno XXVIII
Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
20:56 GMT+1
LinnkedInTwitterFacebook
La sentenza dell'Antitrust sul presunto cartello tra agenti marittimi e spedizionieri genovesi - accusano Assagenti e Spediporto - è ingiusta ed eccessivamente punitiva
Le associazioni annunciano la presentazione di ricorsi al TAR Lazio e, se necessario, al Consiglio di Stato
26 marzo 2012
Assagenti e Spediporto ritengono che l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) sia stata non solo ingiusta avendo deliberato che le due associazioni e 15 agenzie marittime hanno posto in essere un'intesa restrittiva della concorrenza ai sensi dell'articolo 101 del Trattato sul Funzionamento dell'Unione Europea tramite «l'incremento concertato - spiega l'Autorità Antitrust nel provvedimento - dei corrispettivi dei servizi agenziali», ma che abbia anche infierito sulle associazioni e sulle aziende decidendo nei giorni scorsi di comminare il valore massimo delle sanzioni applicabili, multandole quindi per un totale di oltre quattro milioni di euro ( del 16 marzo 2012).

L'associazione degli agenti marittimi e l'associazione degli spedizionieri di Genova hanno illustrato oggi alla stampa i motivi in base ai quali ritengono che l'AGCM sia del tutto in errore e hanno annunciato che presenteranno istanza di sospensiva delle sanzioni nonché ricorsi presso il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio arrivando poi, se necessario, ad appellarsi al Consiglio di Stato.

Il presidente di Assagenti, Giovanni Cerruti, e il presidente di Spediporto, Roberta Oliaro, coadiuvati rispettivamente dal segretario Massimo Moscatelli e dal direttore generale Giampaolo Botta, hanno respinto tutte le asserzioni dell'Autorità Antitrust, a partire dalla presunta segretezza dell'accordo, che era incentrato sui “diritti fissi”, cioè volto a coprire i costi per la compilazione dei documenti utili al trasporto terrestre e marittimo.

L'intesa tra le due associazioni, che non era vincolante - ha spiegato Cerruti - era in atto dal 1950, era concordata in trasparenza ed era nota a tutti tanto che periodicamente ne aveva dato notizia la stampa. E da tempo era a conoscenza della stessa AGCM: nel 1997 e nel 2002 - hanno ricordato Cerruti e Moscatelli - l'Antitrust aveva valutato la possibilità di avviare nel merito un'indagine decidendo successivamente di archiviare la pratica avendo accettato la posizione dell'associazione. Tra l'altro Assagenti aveva richiesto ripetutamente (l'ultima volta nel 2008) un parere legale sull'intesa al fine di avere conferma della sua legittimità. L'accordo è stato disdettato, quindi, solo a seguito dell'avvio dell'indagine conclusasi con le pesanti sanzioni.

Dello stesso avviso Spediporto: «gli accordi sui diritti fissi, siano essi genovesi, livornesi, triestini, veneziani ecc. - ha confermato l'associazione degli spedizionieri - erano perfettamente noti e conosciuti all'Autorità sin dal 1997. Ciò sta a significare che erano ritenuti perfettamente leciti. E nulla è cambiato da allora. E non poteva essere diversamente: i diritti fissi, soprattutto per gli agenti di linea integrati, non potevano e non possono danneggiare il business principale dell'armatore a cui essi rispondono».

L'accordo - ha sottolineato Cerruti - indicava il tetto massimo delle tariffe, «oltre il quale il servizio non deve costare». Obiettivo - ha precisato Roberta Oliaro - «era di difendere gli interessi delle piccole società» e conseguenza della cessazione del patto volontario tra le due associazioni è stata invece «un aumento importante delle tariffe».

Nella sentenza l'ACGM rileva che l'intesa genovese aveva ripercussioni anche in altri porti italiani: «numerosi documenti agli atti del fascicolo istruttorio - si legge nel provvedimento - testimoniano che le tariffe ivi praticate erano atte ad influenzare anche le transazioni in altri porti del Mediterraneo, quali ad esempio Gioia Tauro e La Spezia». L'intesa - ha obiettato il presidente di Spediporto - aveva carattere prettamente locale e valeva solo per la case di spedizione genovesi.

Nelle motivazioni che hanno indotto l'AGCM a portare a termine l'indagine comminando sanzioni, l'Antitrust spiega di aver «ritenuto che gli impegni presentati da tutte le parti si riferissero a condotte suscettibili di integrare un'intesa orizzontale volta a coordinare le strategie commerciali, ed in particolare le politiche di prezzo nei servizi di agenzia marittima, ovvero rientranti tra le restrizioni più gravi della concorrenza, e che pertanto, in linea con l'ordinamento comunitario, non potessero essere accolti gli impegni proposti e si dovesse procedere, invece, all'accertamento dell'eventuale infrazione». Secondo Assagenti e Spediporto, a tal riguardo l'AGCM ha “preso un granchio”, in quanto - hanno evidenziato - l'accordo tra le due associazioni è semmai del tipo “verticale” e - ha rilevato Cerruti - concordato tra chi fattura e chi paga e non “orizzontale”, cioè definito da una categoria a danno del cliente. In questo caso - è stato notato - «non c'è alcuna vittima».

«L'intesa sui diritti fissi - ha evidenziato Giovanni Cerruti - è di natura verticale, concordata tra due associazioni di categoria che operano a un livello differente della catena distribuzione. Questo tipo di accordo è lecito e considerato dalla teoria economica come un incentivo all'efficienza». «Le analisi economiche condotte sul presunto impatto anticoncorrenziale dell'accordo sui clienti e sui consumatori - ha confermato Roberta Oliaro - hanno dimostrato la totale irrilevanza dei diritti fissi e del cosiddetto sconto di fidelizzazione. Percentuali infinitesimali sul cliente e sul consumatore. Assenza totale di un concreto interesse economico degli spedizionieri all'aumento dei diritti fissi e di un appetibile interesse economico allo sconto di fidelizzazione. I freddi dati economici ci dicono che siamo ben lontani da scenari anticoncorrenziali. Ecco perché nutriamo sconcerto e amarezza per la pronuncia dell'Antitrust».

Riteniamo anche - ha aggiunto il presidente di Spediporto - che «l'Antitrust non abbia assolutamente valutato i documenti che abbiamo prodotto», l'ultimo dei quali - ha specificato il legale dell'associazione, Danilo Guida - è una memoria di 554 pagine. «L'impressione - ha osservato Giampaolo Botta - è che la sentenza fosse scritta già dall'inizio». Per Assagenti e Spediporto, infatti, l'Antitrust non ha tenuto in alcun conto le motivazioni difensive presentate dalle associazioni e dai legali delle agenzie marittime tra la prima formulazione dell'accusa avanzata dall'AGCM nella primavera/estate del 2010 e l'audizione finale tenutasi a Roma nel gennaio scorso. Di più: l'Autorità Antitrust - ha denunciato l'avvocato Guida - non ha voluto accettare la posizione di Spediporto «probabilmente perché si aspettava che gli spedizionieri colpissero gli agenti marittimi».

Le due associazioni criticano anche l'entità delle multe: 82mila euro circa a ciascuna delle due associazioni ed oltre 3,9 milioni di euro alle 15 agenzie marittime, con importi differenti stabiliti - spiega l'AGMC nel provvedimento - tenendo conto del fatturato e prendendo «anche in debita considerazione l'effettiva capacità economica delle parti di pregiudicare, in modo significativo, il gioco concorrenziale», applicando quindi all'ammontare definito sulla base del fatturato «una percentuale pari al 10% in ragione della particolare gravità dell'infrazione» e «gli importi così ottenuti, moltiplicati per il numero di anni di partecipazione all'infrazione».

«In casi analoghi - ha rilevato Cerruti - questo tipo di severità non è stata applicata. Ci sembra un accanimento ingiustificato». Secondo l'Antitrust, invece, nel caso ricorrono «numerosi fattori che gli orientamenti della Commissione CE per il calcolo delle ammende richiedono come necessari per collocare la misura della sanzione ad un valore elevato della forcella da questi prevista».

La consistenza delle multe - ha detto Cerruti - non è neppure lontanamente commisurata al “peso” minimo dei diritti fissi sulle entrate delle agenzie marittime: «è - ha spiegato - una voce accessoria che rappresenta meno dell'1% del costo totale del trasporto porta a porta e, secondo un'indagine di Spediporto, circa lo 0,001% sul prodotto finale al consumo. Pertanto non è in grado di costituire di per sé un elemento anticoncorrenziale».

«I freddi dati economici - evidenzia una nota diffusa da Spediporto - ci dicono che siamo ben lontani, anche solo a livello di ipotesi, da scenari anticoncorrenziali. A meno che non si ritenga che un'incisività dello 0,029% del diritto fisso sul costo dell'operazione economica sia di tale rilevanza da determinare sviamento del traffico e danno all'utente e o al consumatore! Non vi è stato pertanto alcun comportamento in grado di danneggiare la concorrenza tra Stati membri (semmai si è cercato di garantire una già minima capacità competitiva delle imprese italiane)».

Cerruti e Oliaro hanno confermato che le sanzioni potrebbero avere un impatto sulla forza lavoro delle agenzie, che rappresenta il principale onere economico delle società: «la nostra preoccupazione - ha detto il presidente di Spediporto - è che la sentenza vada ad incidere sull'occupazione». Sono ben 950 i dipendenti delle 15 aziende oggetto del provvedimento, cioè quelle che hanno partecipato tramite i loro rappresentanti alle riunioni della Commissione Portuale di Assagenti che si è occupata tra l'altro di definire l'accordo con gli spedizionieri. «È opportuno domandarsi - ha recriminato Cerruti - se sia giusto che la totale libertà decisionale dell'Autorità per la Concorrenza possa, in casi come questo, creare danni sociali ed economici dalle conseguenze imprevedibili».

«L'Autorità - ha denunciato inoltre Cerruti - ha preferito sanzionare le singole agenzie, al posto delle associazioni di categoria. Questo al solo scopo di poter comminare una sanzione di quattro milioni di euro, che non sarebbe stato possibile applicare alle associazioni di categoria, visto il limite massimo del 10% del fatturato previsto dalla normativa».

Un'accusa, anche se in forma velata, è stata espressa nei confronti «di chi - ha affermato Roberta Oliaro - si è preso la libertà di denunciare l'accordo». Cioè a dire: il gruppo danese Maersk, che è leader mondiale del settore del trasporto marittimo di linea e che aderiva ad Assagenti tramite la propria agenzia marittima Maersk Italia, che è uscita dall'associazione genovese alla fine dello scorso anno ( del 17 novembre 2011). I rappresentanti degli agenti marittimi e spedizionieri genovesi hanno rilevato il primario ruolo del gruppo danese nell'indagine, da cui è uscito economicamente indenne avendo collaborato con l'Antitrust a cui ha presentato domanda di ammissione al beneficio della clemenza. Anche l'agenzia marittima Hapag Lloyd Italy ha in seguito fatto istanza di ammissione al beneficio della clemenza e - hanno spiegato i rappresentanti delle due associazioni - ha presentato documentazione che ha indotto l'AGCM «ad ampliare il periodo sanzionatorio portandolo dal 2007-2009 al 2004-2009». Grazie a tale collaborazione l'entità della multa a carico di Hapag Lloyd Italy è stata dimezzata.

Bruno Bellio




›››Archivio notizie
DALLA PRIMA PAGINA
Nel terzo trimestre il porto di Koper ha movimentato 287.410 container (+11,8%)
Koper
Nei primi nove mesi del 2024 sono stati 835.506 (+2,9%)
Nuovo record storico dei traffico mensile dei container nel porto di Long Beach
Long Beach/Los Angeles
Ad ottobre forte crescita dell'attività anche nello scalo di Los Angeles
L'iniziativa Italian Port Days ottiene la certificazione EMD dell'Unione Europea
Roma
L'attestazione per aver contribuito alla valorizzazione della sostenibilità nella Blue Economy con delle azioni concrete
ZIM registra ottime performance economiche trimestrali trainate dal rialzo dei noli e dall'attività con l'America Latina
ZIM registra ottime performance economiche trimestrali trainate dal rialzo dei noli e dall'attività con l'America Latina
Haifa
La flotta ha trasportato un numero record di contenitori
Nel terzo trimestre i ricavi del gruppo crocieristico Viking sono cresciuti del +11,4%
Los Angeles
Incremento del +14,3% del fatturato generato dalle crociere oceaniche
Siglato l'accordo definitivo sul contratto dei lavoratori portuali
Roma
L'Antitrust italiana avvia un'istruttoria nei confronti di SAS (gruppo MSC), Moby e Grandi Navi Veloci
Roma
Secondo l'AGCM potrebbero essersi verificate restrizioni della concorrenza a seguito dell'acquisizione del 49% del capitale di Moby da parte di SAS
T&E evidenzia la necessità di contare anche le emissioni well-to-tank per il GNL usato dalle navi
T&E evidenzia la necessità di contare anche le emissioni well-to-tank per il GNL usato dalle navi
Bruxelles
Il totale dei gas serra prodotti sarebbe superiore del 30% rispetto a quelli considerati dal regolamento FuelEU Maritime
DFDS ed Ekol ci ripensano e si accordano sulla cessione del network internazionale dell'azienda turca al gruppo danese
Copenaghen/Istanbul
Rivisti i termini dell'intesa scaduta il primo novembre
Lieve flessione del traffico delle merci nel porto di Amburgo nel terzo trimestre
Amburgo
Stabile il traffico dei container
Le Aziende informanoSponsored Article
Accelleron stringe un accordo con Geislinger per espandere il service nell'area del Mediterraneo
Cargotec concorda la vendita della MacGregor a fondi gestiti dalla Triton
Helsinki
Cessione del valore di 480 milioni di euro che si prevede sarà completata entro la prima metà del 2025
Nel trimestre luglio-settembre il traffico delle merci nel porto di Koper è aumentato del +8,3%
Lubiana
Nei primi nove mesi del 2024 l'incremento è stato del +3,2%
Ok dell'antitrust ucraina all'ingresso di MSC nel capitale della società terminalista HHLA
Kiev
L'azienda opera il terminal CTO del porto di Odessa
Inaugurato il nuovo porto peruviano di Chancay gestito dalla cinese COSCO Shipping Ports
Lima
Dispone di 1.500 metri lineari di banchine
Più che raddoppiato il valore dei nuovi ordini acquisiti da Fincantieri nei primi nove mesi del 2024
Trieste
Le sole commesse per costruzioni navali sono cresciute del +154,3%
Istituita la Ship Recycling Alliance per accelerare il riciclaggio delle navi sicuro e rispettoso dell'ambiente
Copenaghen
L'iniziativa in vista dell'entrata in vigore il prossimo 26 giugno della Convenzione internazionale di Hong Kong
Kuehne+Nagel acquisirà il 51% del capitale dell'americana IMC Logistics
Schindellegi/Collierville
La società statunitense opera principalmente servizi di drayage
Nel terzo trimestre di quest'anno i ricavi di Hapag-Lloyd sono cresciuti del +28,2%
Nel terzo trimestre di quest'anno i ricavi di Hapag-Lloyd sono cresciuti del +28,2%
Amburgo
Aumento del +3,8% dei container trasportati dalla flotta. Valore medio dei noli in rialzo del +22,9%
Nel terzo trimestre il traffico delle merci nel porto di Genova è diminuito del -4,9% mentre a Savona-Vado è cresciuto del +15,7%
Genova
Deciso aumento dei container in trasbordo determinato dalla crisi del Mar Rosso. In calo le crociere
Nel terzo trimestre i ricavi della HMM sono aumentati del +67% grazie alla crescita del +83% nel segmento dei container
Nel terzo trimestre i ricavi della HMM sono aumentati del +67% grazie alla crescita del +83% nel segmento dei container
Seul
Rialzo del +116% del valore del nolo medio per contenitore trasportato
Forte rialzo delle performance finanziarie trimestrali della Evergreen
Forte rialzo delle performance finanziarie trimestrali della Evergreen
Taipei
La compagnia taiwanese investe 186,8 milioni di dollari per acquistare nuovi container
Nel terzo trimestre il traffico dei container nei terminal portuali di Eurokai è cresciuto del +9,9%
Nel terzo trimestre il traffico dei container nei terminal portuali di Eurokai è cresciuto del +9,9%
Amburgo
In Germania (Eurogate) l'aumento è stato del +13,6%. In Italia (Contship Italia) del +6,8%). Rallentamento della crescita a Tanger Med. Il terminal di Damietta diventerà operativo ad aprile
Ok del Tribunale di Rovigo al piano di ristrutturazione di Cantiere Navale Vittoria
Adria
In via di completamento della vendita dell'azienda a CNV Srl
Porto di Ancona, nel 2023 - sottolinea l'AdSP - il traffico dei container è cresciuto del +5%
Ancona
L'ente portuale contesta i dati diffusi dal Centro Studi Fedespedi
Vard costruirà cinque navi appoggio a servizio dell'industria offshore
Trieste
Progettate per ospitare fino a 190 persone, verranno realizzate in Vietnam
Alpe Adria attiva nuovo servizio ferroviario tra il porto di Trieste e il terminal di Malpensa Intermodale a Sacconago
Trieste
Euroseas ordina in Cina la costruzione di due portacontenitori feeder da 4.300 teu
Atene
Ricavi trimestrali dai noleggi inj crescita del +5,8%
L'analisi del Centro Studi Fedespedi su performance economiche e operative dei container terminal italiani
Milano
GNV rafforza il proprio reparto commerciale con due nomine
Genova
Nuovo direttore commerciale e nuovo direttore generale della compagnia in Spagna
Sull'ex Carbonile del porto di Genova i cantieri della diga foranea e del tunnel subportuale
Genova
Lo ha deliberato ieri il Comitato di gestione dell'AdSP
A Genova il “Graduation Day” dell'Accademia Italiana della Marina Mercantile
Genova
Consegnati 50 diplomi al termine del percorso formativo biennale e triennale
Il 27 novembre a Roma si terrà l'assemblea pubblica di UNIPORT
Roma
Incontro sul tema “Porti italiani, una rete di imprese al servizio del Paese e dell'Europa”
È deceduto Roberto Nappi, fondatore e direttore per 40 anni del “Corriere Marittimo”
Genova
La sua carriera era iniziata alla redazione del “Telegrafo” nel 1958
Nuove sanzioni dell'UE per proibire l'uso di navi e porti per il trasporto di droni e missili prodotti dall'Iran
Bruxelles
Masucci confermato presidente dei Propeller Clubs italiani
Genova
Nuovo mandato per il triennio 2024-2027
I marittimi della Galaxy Leader sono in ostaggio da un anno
Londra/Hong Kong
Platten (ICS): è inaccettabile; l'umanità prevalga e vengano immediatamente rilasciati
MSC applicherà un rincaro dei noli per i trasporti marittimi dal Far East al Mediterraneo
Ginevra
Aumenti del +25% e del +18% per i container da 20' e 40' diretti nel Mediterraneo occidentale e in Adriatico
Completato il retrofit dual-fuel di una grande portacontainer della Maersk
Copenaghen
Potrà navigare a metanolo. Incrementata la capacità di stiva
Autorizzazione ambientale della Regione al dragaggio delle banchine dalla 19 alla 26 del porto di Ancona
Ancona
L'intervento costerà complessivamente 16,5 milioni di euro
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
Convegno del CNEL sulla sostenibilità del trasporto marittimo
Roma
Si terrà il 27 novembre a Roma
In crescita le spedizioni intermodali tra il porto di Trieste e la Slovacchia
Trieste
Nel terzo trimestre il traffico dei container movimentato da HHLA è calato del -2%
Amburgo
A Trieste i volumi trattati da PLT Italy nei primi nove mesi del 2024 sono diminuiti
Ad ottobre il traffico dei container nel porto di Hong Kong è cresciuto del +0,7%
Hong Kong
Nei primi dieci mesi del 2024 registrato un calo del -5,2%
Nel trimestre luglio-settembre il traffico delle merci nel porto di Civitavecchia è calato del -11,8%
Civitavecchia
I crocieristi sono aumentati del +2,7%
Lo scorso mese il porto di Singapore ha movimentato 3,5 milioni di container (+8,1%)
Singapore
Nei primi dieci mesi del 2024 la crescita è stata del +6,2%
MSC ha completato l'acquisizione della maggioranza della società logistica MVN
Ginevra/Milano
L'azienda milanese prevede di chiudere il 2024 con un fatturato di 100 milioni di euro
Convegno di Assiterminal dal titolo “Porti in connessione - ESG, IA, CSRD”
Genova
Si terrà il 5 dicembre a Roma
Nel trimestre estivo il traffico dei passeggeri nei terminal crociere di Global Ports Holding è cresciuto del +27,5%
Istanbul
Ricavi in aumento del +23%
Lo spedizioniere SDC ha introdotto l'intelligenza artificiale nella gestione delle pratiche doganali
Venezia
Annualmente le pratiche seguite superano le 15mila unità
Perfezionata la cessione della società di spedizioni Santandrea dalla Pacorini alla Aprile
Trieste
L'azienda è stata fondata nel 1989 a Trieste
Porto di Gioia Tauro, protocollo d'intesa per la sicurezza negli ambienti di lavoro e delle operazioni portuali
Gioia Tauro
Avrà una durata di tre anni
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Convegno del CNEL sulla sostenibilità del trasporto marittimo
Roma
Si terrà il 27 novembre a Roma
Convegno di Assiterminal dal titolo “Porti in connessione - ESG, IA, CSRD”
Genova
Si terrà il 5 dicembre a Roma
››› Archivio
RASSEGNA STAMPA
Sudan govt scraps $6bn Red Sea port deal with UAE
(The North Africa Post)
Argentina enfrenta tarifas portuarias hasta 500% más altas que otros países de la región
(Pescare)
››› Archivio
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Relazione del presidente Nicola Zaccheo
Roma, 18 settembre 2024
››› Archivio
Paola Piraccini nominata collaboratore tecnico giuridico della Spininvest
Genova
Entrata in magistratura nel 1981, è consigliere di cassazione in pensione
Incontro a Roma tra i rappresentanti dei porti italiani e dei porti della Florida
Roma
Previsto un confronto per trovare temi comuni su cui impostare un'attività di benchmarking
Quest'anno i crocieristi nel porto di Ancona sono cresciuti del +18,9%
Ancona
Aumento del +25,1% dei transiti e calo del -5,1% degli sbarchi e imbarchi
Cambiaso Risso costituisce una joint venture a Cagliari
Cagliari/Genova
Partnership al 50% con Fausto Saba e Riccardo Vargiu
Ok al bilancio di previsione 2025 dell'AdSP del Mar Tirreno Centro Settentrionale
Civitavecchia
Presenta un avanzo di oltre 2,5 milioni di euro
A Palermo il taglio della prima lamiera del nuovo traghetto per la Regione Siciliana
Trieste/Palermo
La consegna della nave è prevista per il 2026
I ricavi trimestrali di Global Ship Lease registrano la prima diminuzione dalla fine del 2018
Atene
La società ritiene che la propria flotta di portacontainer abbia ottime prospettive future di impiego
DP World sigla un accordo per comprare l'australiana Silk Logistics
Dubai/Melbourne
Il valore previsto della transazione è di circa 115 milioni di dollari
Un lavoratore è deceduto nel porto di Crotone
Gioia Tauro
Si sarebbe improvvisamente accasciato al suolo mentre parlava con alcuni colleghi
Torbianelli: bene l'ok del CIPESS al finanziamento del futuro Molo VIII del porto di Trieste
Trieste
Dei 315 milioni di euro previsti, 206,9 sono attesi dallo Stato
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio
Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
Cerca su inforMARE Presentazione
Feed RSS Spazi pubblicitari

inforMARE in Pdf Archivio storico
Mobile