- Oggi la società armatoriale italiana Ignazio Messina & C. Spa ha preso in consegna la quarta delle otto nuove navi ro-ro portacontenitori gemelle ordinate ai gruppi cantieristici sudcoreani Daewoo Shipbuilding & Marine Engineering (DSME) e STX Shipbuilding. Si tratta della la Jolly Quarzo, che ha una capacità di 3.900 teu, o 6.350 metri lineari di carico rotabile, che segue la consegna delle unità Jolly Diamante, Jolly Perla e Jolly Cristallo. Le navi sono lunghe 240 metri, larghe 37,50 e sviluppano una velocità a pieno carico di 21,5 nodi.
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- Questa serie di nuove navi, che sono fra le più grandi con-ro mai costruite nel mondo, segna un'autentica svolta per la Ignazio Messina, entrata per la prima volta sul mercato delle newbuilding con l'obbiettivo principale di realizzare in tempi brevi un ammodernamento globale della flotta di proprietà.
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- Le prime quattro navi, interamente progettate dai tecnici della compagnia genovese sotto la guida dell'ingegner Allieri, finanziate dal Gruppo Banca Carige e costruite da DSME, sono caratterizzate da tecnologia avanzata e dotate dei più moderni sistemi anti-inquinamento, come un sofisticato ed innovativo sistema di pulizia dei gas di scarico in porto e per questo prime al mondo ad ottenere da parte del RINA la qualifica Greenplus che certifica il massimo rispetto dell'ambiente. Le navi dispongono di grande flessibilità operativa, in particolare di un pescaggio massimo di 11,50 metri con una portata di 45.200 tonnellate che consente lo scalo anche in quei porti africani (accreditati di forte sviluppo potenziale e sul quale l'azienda genovese si sta sempre più posizionando) che per i bassi fondali e le infrastrutture di terra inadeguate non possono ricevere le grandi navi portacontainer. Le quattro unità gemelle dispongono di una rampa di carico con una portata di 350 tonnellate progettata per consentire il trasporto di carichi eccezionali e di materiale impiantistico sino a sette metri di altezza sottocoperta. Tutte e quattro le navi battono bandiera italiana con classe RINA e ABS, sono iscritte al Registro Internazionale tenuto presso la Capitaneria di Porto di Genova ed operate da equipaggi prevalentemente di nazionalità italiana. Il valore complessivo di questa prima fase dell'investimento supera i 300 milioni di dollari.
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- Le ultime quattro navi saranno realizzate da STX Shipbuilding e verranno prese in consegna nel 2014.
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- Intanto la società armatoriale italiana Premuda ha reso noto che la collegata Four Jolly Spa, che è partecipata al 50% con la stessa Ignazio Messina & C. Spa, ha finalizzato ieri contestualmente alla consegna da parte del cantiere coreano Samsung, la vendita a terzi della nuova costruzione Suezmax tanker commissionata. L'operazione - ha spiegato la compagnia - ha determinato (in ragione del prezzo di vendita, fortemente condizionato dall'attuale depresso livello dei mercati di riferimento) una minusvalenza di cui la quota Premuda ammonta a circa 9,5 milioni di euro che sarà recepita nel bilancio dell'esercizio 2012, senza impatti sulla posizione finanziaria netta.
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