- Il 26 e 27 giugno prossimi a Gioia Tauro, presso la sede del Comune, si terrà la conferenza internazionale della World Free Zone Convention (WFZC) di Londra dal titolo “Connettività globale con il bacino del Mediterraneo”, con una speciale enfasi su “Il ruolo delle Zone Franche nella logistica internazionale”. Dal 2001 la WFZC è impegnata nello sviluppo delle Zone Franche e delle Zone Economiche Speciali (ZES) a livello mondiale attraverso un'intensa attività di conferenze e programmi di formazione.
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- L'importante conferenza, che è organizzata con il supporto di SIMEST, Autorità Portuale di Gioia Tauro, Regione Calabria e con la collaborazione di Medcenter Container Terminal (gruppo Contship Italia), metterà in evidenza il ruolo delle Zone Franche e delle ZES nello sviluppo economico mondiale e relatori di esperienza internazionale dibatteranno su come Gioia Tauro possa beneficiare dell'incremento di attività logistiche generato con una Zona Franca - ZES.
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- È prevista la presenza di: Comune di Gioia Tauro; Autorità Portuale di Gioia Tauro; Confindustria Reggio Calabria; Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture Italiano; Ministero dello Sviluppo Economico Italiano; Dipartimento per gli Affari Europei; Presidenza del Consiglio dei ministri del Governo Italiano; Regione Calabria; Camera di Commercio di Reggio Calabria; Agenzia delle Dogane Italiane; Rappresentanze Sindacali; Istituzioni territoriali; Gruppo Consthip Italia, Roland Berger Strategy Consultants.
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- Sono attesi inoltre relatori internazionali tra cui: Graham Mather (chairman World Free Zone Convention, London), Courtney Fingar (Editor fDi Magazine, Londra), Edgars Suna (direttore marketing di Freeport, Riga, Lettonia), Jamal Mikou (membro del Consiglio dell'Agenzia Speciale TMSA, Tanger, Marocco) e Michel Hek (principal consultant di Ecorys, Rotterdam).
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- L'incontro di Gioia Tauro avrà principalmente lo scopo di generare un forum di discussione sullo sviluppo delle Zone Franche dal punto di vista della produzione, trasformazione e logistica delle merci, di analizzare la promozione di nuove partnership generabili attraverso lo sviluppo delle Zone Franche e ZES quali punti di raccordo tra i mercati mondiali di produzione e quelli di consumo, di condividere con i responsabili politici, industriali e delle istituzioni finanziarie la possibilità di generare nuovi investimenti e idee di business, di accrescere il ruolo delle Zone Franche e delle ZES quale motore di sviluppo degli scambi e degli investimenti tra le economie del bacino del Mediterraneo e le altre economie mondiali tra cui Cina, economie asiatiche, del Golfo, India, ecc. e di analizzare tutti i passi necessari per la realizzazione delle ZES sul territorio italiano ed in particolare nell'area retroportuale di Gioia Tauro.
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- Nel primo pomeriggio del 27 giugno sarà organizzata una visita guidata al porto di Gioia Tauro.
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