- Mercoledì prossimo a Bruxelles, nell'ambito del convegno “Motorways of the Sea - Today and tomorrow: state of the art and prospective options for 2020 and beyond”, l'Autorità Portuale della Spezia, quale capofila del progetto WiderMos (Wide Interoperability and new Governance moDels for freight Exchange linking Regions through Multimodal maritime based cOrridorS), presenterà i risultati preliminari raggiunti dall'iniziativa progettuale, realizzata nell'ambito del bando Autostrade del Mare, che prevede azioni pilota per migliorare i collegamenti tra porti e retroporti promuovendo l'intermodalità e l'interoperabilità, semplificando le procedure di controllo alla merce al fine di efficientare i processi logistici.
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- L'incontro, organizzato dall'ente portuale ligure, ha lo scopo di condividere con la Commissione Europea e gli oltre 50 stakeholder e supporter che parteciperanno all'evento alcuni degli importanti risultati preliminari del progetto già raggiunti attraverso lo sviluppo del MoS Study con oltre 70 interviste a key player del settore marittimo e logistico sullo stato dell'arte delle Autostrade del Mare. Tali risultati verranno resi noti a Bruxelles da Josè Anselmo, TEN-T Policy European Commission DG MOVE.
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- I lavori saranno aperti dal presidente dell'Autorità Portuale della Spezia, Lorenzo Forcieri, assieme al nuovo coordinatore UE delle Motorways of the Sea (MoS), Brian Simpson, ed a Josè Anselmo. Interverranno anche Isabelle Ryckbost, segretario generale di ESPO (European Sea Ports Organisation), Marc Levinson, economista, storico e scrittore americano autore del best sellers “The Box” che terrà il Keynote speech, Roberto Ferrazza, dirigente delle reti TEN-T del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, e Angelo Cutrona, Ufficio Innovazione dell'Agenzia delle Dogane.
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- «L'evento - ha sottolineato Forcieri - conferma il ruolo di rilievo che il nostro porto si è conquistato in questi ultimi anni a livello europeo, sui temi che sono oggi al centro delle priorità per lo sviluppo della logistica, della portualità per la crescita della competitività del sistema. Avevamo ragione quando pochi anni fa decidemmo di investire sulle strutture immateriali e sul raggiungimento di una dimensione più europea. Oggi il porto della Spezia è indicato in tutte le mappe che illustrano le nuove reti di trasporto. Essere inseriti in questo contesto di respiro internazionale è importante soprattutto per le opportunità di finanziamento che il nostro porto e il nostro territorio potranno cogliere anche in futuro, grazie alla nuova programmazione comunitaria che verterà su questi temi. La Commissione Europea, in particolare il suo coordinatore, Brian Simpson, e il responsabile Autostrade del Mare, Josè Anselmo, hanno dedicato molta attenzione al nostro progetto e allo studio che verrà presentato mercoledì. L'evento - ha concluso il presidente dell'ente portuale spezzino - sarà l'occasione per loro di trarre le prime conclusioni sul lavoro fin qui svolto e indirizzare un messaggio di nuova governance su questi temi».
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- I risultati raggiunti dal progetto saranno visibili sul sito www.widermos.eu (diretta dell'evento in video streaming).
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