In attesa di pubblicizzare i risultati di traffico registrati nel 2014, l'Autorità Portuale del Levante ha comunicato che nei primi tre mesi del 2015 nel porto di Bari sono transitati oltre 151mila passeggeri, con un incremento del +3,6% sul primo trimestre dello scorso anno (nel primo trimestre del 2013 i passeggeri erano stati 160mila). Il traffico dei veicoli è stato di 54mila unità, di cui 30mila camion e rimorchi (+3,2%).-
- L'ente ha spiegato che il dato beneficia del sensibile incremento dei volumi di traffico da/per l'Albania: infatti i collegamenti con il Paese delle due aquile, operati dalle compagnie Adria Ferries, Ventouris Ferries ed European Seaways, da soli hanno trasportato circa 105mila passeggeri e 30mila veicoli (auto, camion e bus). Interessante anche il dato commerciale relativo alla Grecia che è cresciuto del +7,7% totalizzando il transito di quasi 18mila veicoli pesanti.
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- Le crociere nei primi tre mesi del 2015 hanno registrato un solo approdo, quello spot della nave Berlin che ha scalato il porto di Bari lo scorso 12 marzo. La stagione regolare infatti è stata inaugurata nel corso del corrente mese di aprile da Costa Crociere con la Mediterranea, il 3 maggio sarà la volta della MSC con la Poesia. La programmazione 2015 conta 149 approdi distribuiti tra MSC (69), Costa Crociere (32), Aida Cruises (23), Thomson Cruise Line (7), Pullmantur (3), Seven Seas (3), Louis Cruises (3), FTI Cruises (2), Paul Gauguin Cruises, Sea Cloud, Serenissima, Oceania Cruises, Fred Olsen, Hapag Loyd e Mano Maritime.
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- Inoltre l'authority portuale barese ha reso noto che nel comparto merci il dato complessivo ha totalizzato un aumento percentuale pari a quasi il +34% sul primo trimestre del 2014 grazie alle performance del grano (+39%) e del general cargo (+60%). I container hanno registrato un +45% con un totale di quasi 12mila teu e con un incremento del +79% dei soli container pieni.
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- Il presidente dell'Autorità Portuale del Levante, Franco Mariani, ha sottolineato che «i dati del primo trimestre lasciano ben sperare per il prossimo futuro dello scalo, all'interno del quale la coesistenza di più tipologie di traffico è resa possibile dalla indubbia capacità degli operatori, dall'efficace e professionale attività di Capitaneria, Dogana, Polizia di Frontiera e Guardia di Finanza nonché dalla costante ricerca di soluzioni tecnologiche in grado di coniugare lo snellimento delle procedure in uno con livelli sempre più elevati di sicurezza».

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